amicizia

ti ho aperto la porta e tu eri sulla soglia con un grande cesto di roselline bianche.. dopo 40 anni, dico 40, ci siamo ancora guardate negli occhi e tutto era come allora! mia cara Franca, mia Franchina, non è mutato nulla nel tuo dolcissimo viso e nel tuo dolce sguardo incantato/
ci siamo abbracciate e una ventata di giovinezza e di ricordi ci ha travolto/
ti ricordo bellissima e innamorata
oggi ancora innamorata e bellissima!
non passerà mai il tempo per noi
perchè un'amicizia così ringiovanisce!
Lolita felice

aiuto!

mi hanno attivato il telesoccorso...
e allo strepitoso e bellissimo giovanotto che mi ha suonato alla porta non so che cosa gli sia preso; mi ha chiesto: "dove è la nonna?" e io quale nonna? e avanti così per un po'/ lui insisteva magari è una bisnonna, un po' sorda e acciaccata, ingessata e paralitica anoressica e veganiana..
no, insisto la persona che cerca sono io!
non è possibile con questa musica travolgente, assordante, computer acceso, cellulare che sbraita e il cane che ringhia, e il telefono che sfrigola...lei tutta bionda svaporata, non mi dica che lei, proprio lei, abbia bisogno del telesoccorso!
e io: non sa quanto mi occorra
e non mi faccia dire di più bel giovanotto!
alla fine ci siamo messi a ridere e continuiamo a ridere ancora adesso!!
lolita infrangibile e invincibile

bella bocca taci!

si, le belle donne se tacciono acquistano più fascino e mistero/
siate belle
ma siate anche taciturne come la chiara luna
le chiacchere che poi si tramutano in sospetti
rovinano le più belle storie d'amore
ci fu un uomo che scriveva, messaggiava, inviava lettere d'amore e di passione e fu legato per tutta la vita a questo sentimento
perchè lei non rispose mai!
quando si parla ci si concede
cercate di concedervi da vere donne, con un sorriso sulle labbra
maliziose e lontane, misteriose e gentili come rari fiori
questo fascino sottile molte donne lo hanno perso
al suo posto grida e lamenti!
Lolita fascination

sogni e ricordi

Carlo! ti continuo a sognare in situazioni in cui tu cerchi di dirmi qualcosa/
spero tanto che sia solamente un riflesso mio, un ricordo e una memoria/
ma so che qulcosa ti sta turbando/
non scoraggiarti mai, gli scorpio come me e come te alla fine vincono sempre/ ma forse tu sei più debole di me/
perchè io, credimi, ai miei prossimi 81 anni del 12 novembre e anche prima sono una forza della natura!
sono così impegnata a fare le cose che mi piacciono
ad amare chi mi piace in questo momento, perchè domani chissà, non lo so, che il mio tempo diventa intenso e lunghissimo/
non ho mutato carattere, anzi
sono sempre di più molto Malu'-Lolita!
non nascondo che mi piacerebbe sapere se sei diventato calvo..
sai che ridere!

gioventu'

che cosa possono capire i ragazzi giovani di fronte a tanta pubblicità di macchine che negli spots volano, si incrociano, fanno balzi da canguri, salgono e scendono da rampe, scale e muretti, incuranti dell'obbligo di essere disciplinati e attenti a come si guida?
aggiungo che la musichetta che accompagna questo tipo di pubblicità è alienante se non catastrofica, orrenda e incitante a fare sempre meglio le acrobazie pazzesche che illustrano/
ma che cosa ne deduce un ragazzo che sbava dalla voglia di guidare un mezzo così seducente e arrapante?
che quando si metterà o si è già messo sulla strada, cercherà di imitare i rocamboleschi movimenti nel traffico ovunque, correndo, deviando e saltando, dove poi non si capisce, se non spiattellato come un moscerino contro un muro o un palo! aiuto!!
se poi si gasa con un bicchiere di birra a gogò, ancora meglio/
ma dico, che pubblicità!
Lolita sdegnata

vizi e capricci

quando si viene abbandonati, per un motivo o per un altro senza dubbio c'è qualcosa dentro di noi che non va bene/
l'abbandono è un lutto che si deve elaborare e metabolizzare con grande coraggio ma sopratutto il coraggio deve essere posto sul nostro sentire e agire/ prendere una cosa così dolorosa quale è l'abbandono come motivo di sviluppo e di consapevolezza è obbligatorio per poter fare altri progetti di vita e ricominciare qualcosa di nuovo che ci attragga/
la pigrizia indolente di conoscere nuove strade, nuovi metodi, nuove avventure, nuove situazioni e nuova visione sia di noi stessi che di chi ci circonda, genera creature piangenti e lacrimanti, ascoltate in principio con curiosità compassionevole, poi inascoltate e alla fine ignorate/
gente! la vita va avanti e chi riesce a sorridere anche quando tutto pare fracassarsi e si trova in un mare in tempesta, chi tira fuori la grinta, il coraggio e sopratutto la volontà di riemergere, quasi sempre vince/
dico quasi sempre perchè durante il cammino verso la vittoria spesso si cambiano idee e programmi/ qualcosa di più attraente ci distrae dal primario problema, e la causa del terribile dramma ci pare assolutamente
priva di ogni valore!
Lolitissima

storie di Nagasaki

sono in grande fermento perchè arriva la mia amica Mayumi e sarà un grande bel rivederci/ siamo sempre in video o per mail, ma il fatto di trascorrere due settimane insieme mi eletrizza/
mi porterà quella fresca armonia che solamente gli artisti come lei sanno trasmettere/ la sua voce profonda dai toni gutturali, melodica e armoniosa quando canta e quando parla, raggiunge toni superiori acuti piacevolissimi/
mi porta sempre doni e in questa occasione cucinerà lei personalmente e mi farà assaggiare la vera cucina giap che non è fatta solamente di sushi, ma di tante prelibate cose, come la tempura o il nituke' e il riso a vapore su canne di bambu' che io adoro/
mi sento molto sayonara e arigo to
mi darà lezione di ideogrammi / mi sono esercitata: bisogna prendere il pennello intingerlo nel nero inchiostro e con un grido da samuraj tracciare un segno sulla bianca carta, poi un altro e con l'ultimo respiro terminare il simbolo voluto...che emozione! vedremo come sono progredita per adesso in attesa
sayonara, arigo to, molto molto sayonara, lolita Butterfly

OTTOBRE

fa un caldo indecente per questo periodo autunnale e la gente pare che non ci stia più con il cervello/ a parte le storie fessacchiotte che si raccontano in giro che dovrebbero far ridere e non piangere, vedo proprio e sento che in gran parte sono disorientati e vagabondi/
molto egoismo mascherato da gentilezza e premura
molta ricercatezza nell'esprimere parole che mascherano una intenzione faziosa/
lascio a queste persone squallide e preconcette il loro misero vivere e pensare/ ho altro da fare che fermarmi, urtarmi, incavolarmi/
ho da fare cose bellissime
curare il mio terrazzone verdissimo
ammirare i miei rampicanti
ascoltare Chopin, Bach e altro dalle dita ridenti e zampillanti di Giovanni Allevi, guardare negli occhi la mia favolosa Lulu' e rispondere alle tenerezze del mio amore e recitare:
io sono felicità e gioia pura
io sono amore, bellezza e splendore!
salut***********Lolita ottobrina