venerdì 27 dicembre 2013

HAPPY HOUR

ecco il disegno del mio orologio matto...
è appeso al muro del mio studio e batte le ore come e quando vuole
è felice, unico, assurdo, pigro, free, non icastico
il suo tempo non è ancorato a nessun porto
mi porta le ore più assurde e musicali
per stimolare la mia inquieta fantasia
la sua voce è profonda carezzevole
ogni volta che lo guardo così pazzo ed evoluto
mi sorride fuori da ogni vincolo temporale
vola fuori da ogni realtà
e, surreale, mi trascina nel suo spazio eterno
dove ogni problema si risolve con dolcezza,
e i sogni sono realtà nel suo andare
io lo seguo incantata
danzando libera al suono del suo non tempo.
lolita

lunedì 23 dicembre 2013

LOLO'

la bambola LOLO' che io mi diletto a costruire e regalare
augura
con la gatta Mimi' e la superstar Lulu'
una felice PASQUA!!
siamo stufi di dire ogni anno buon natale
per cui abbiamo pensato di invertire le feste e a Pasqua
augureremo Buon Natale,ok
auguri
allo sfaticato viaggitore del tempo
sognatore perduto tra miraggi e follie......
auguri
alla signora che fa cuocere la sua specialità
la zuppa di pesce per ben 14 ore...........
auguri
a te caro Deb che sei sempre malato anche quando sei sano come un pesce....
auguri
a chi fa collezione di biglietti natalizi e ogni anno li espone speranzoso
da almeno cinquant'anni.............
auguri
a chi ha voglia di mangiare proprio in questo periodo
un'anguria matura e succulenta...e non è incinta........
auguri
alla signora che guarda sempre dalla finestra
e noi crediamo che sia una spia
invece conta quanti passeri e merli sono morti di gelo....
auguri
ai pettegoli spioni di turno che abitano in tutti i condomini
che quest'anno rimangono fregati
perchè ce ne andiamo in crociera............
auguri
al mio adorato maestro pittore Aurelio Guerrini
sperando abbia ancora quello sguardo azzurro micidiale........
auguri
alle mie bellissime amiche
splendide creature intelligenti che è rarissimo incontrare...........
auguri
alle mie piccole lucertoline
che dormono in attesa del sole..........
e alla mia verde cavalletta
che ha mangiato a sazietà il mio profumato basilico........
e al mio balcone fiorito anche sotto la neve impavido
perchè i fiori sono bellissimi coloratissimi ma artificiali.......
auguri
a chi ha la pazienza di leggermi
che sono un po' pazza,
auguri a tutti anche se dico
per scaramanzia
Felice Pasqua.............................
lolita



GRECIA

Un poco sbilenco
movimentato
il paesaggio bianco che si staglia
tra mare e cielo:
sempre
indifferente
una luna calante argenta la scena
ho trascorso la notte sognando il tuo paese lontano
ho sospirato alla notte sospiri d'amore
ho chiesto alla notte profumata di portarmi il tuo profumo
le onde che si frangono larghe e lente
con un lamento salmastro
scalfiscono il tuo tenero cuore
ma presto raggiungerò questo mare lontano
e ti porterò via
solo con me.
lolita




sabato 14 dicembre 2013

INDIFFERENZA

offro questo mazzo di fiori rossi di indigniazione di di sgomento
a chi vedendo ucellini che vengono alimentati con il pastone di pane ed acqua con questo freddo e gelo dimenticando una nutrizione più sostanziosa fatta di semi e di palline di grasso e che passando indifferente non osserva la devastazione degli arbusti di rose potati in questo periodo invernale di gelo non aspettando il primo annuncio di primavera di fine febbraio/
l'indifferenza è una pessima abitudine
e chi ne è affetto prima o poi ai suoi bisogni o richieste
avrà in risposta l'indifferenza
auguri!
lolita

venerdì 13 dicembre 2013

AMORE DI POTATURA

mi permetto cara e gentilissima signora di aprire questo contesto letterario,
sperando naturalmente che lei sappia che cosa sia un contesto che non è, la prego, una contestazione, offrendole un mazzo di fiori colorati e piacevolmente in rilievo dallo sfondo blu, per lei che di fiori se ne intende e che penso abbia fatto una particolarissima specializzazione e studio presso quella famosa sede universitaria albanese dove molti docenti italiani hanno conseguito lauree auree, e abbia acquisito il master per coltivare rose di ogni tipo e forma ottenendo sempre 150 e lode e sopramerito/
e dalla sua innata scienza, mi permetto ancora gentile e illustre signora, è scaturita la voglia di potare gli arbusti di rose che ornano il nostro ormai striminzito giardino antistante il condominio, proprio adesso in cui ci sono delle profonde gelate e il termometro va allegramente sotto zero/
le piante, gli arbusti, come lei ben sa e come avrà studiato, quando vengono sollecitati da una robusta potatura che lei ha intelligentemente e diligentemente con brutale forza ha fatto con lume scientifico, per cui saranno spinte a "lavorare" per emettere  butti e getti e polloni, onde rinverdirsi e rifiorire/
si da' il caso, e mi permetta graziosamente di mettere in evidenza questo fatto, che questa potatura DEVE essere fatta con temperature più miti agli albori della primavera incipiente, onde sollecitare la fioritura e l'irrobustimento e facilitare la fioritura di queste magnifiche piante/
spero tanto che queste piante mozzate e dilaniate da tanto fervore dalla sua tragica e non troppo delicata mano abituata a forconi e tronchesoni da boscaglia selvaggia, siano protette dai DEVA spiriti della natura che con le loro energie amorevoli e provvide, proteggano tanto accanito scempio dal freddo e dal gelo, per poterle, speriamo tanto, ammirarle nel loro fulgore di fioritura/
penso che l'università oltremare da lei frequentata forse per una dimenticanza non l'abbia istruita sui tempi di potatura: tutte e piante da fine autunno dormono il sonno degli angeli per ricuperare le forze spese durante l'estate/ devono essere lasciare in pace e coperte per evitare di essere devastate dalle basse temperature, per poi rispuntare piene di energia ai primi tepori della bassa primavera/
mi sconvolgo nel vedere questi rami feriti che si protendono verso il cielo da netti tagli blasfemi, esposti a tutte le intemperie invernali; spero solo che i Deva abbiano provveduto a tiepide coperte e li abbano imbacuccati come bambini coccolandoli e consolandoli da tanto dolore ma sopratutto spavento... non glielo hanno detto che le piante sentono, capiscono e svengono dalla paura e che adorano la musica? e adorano pure le dolci parole che si devono dire ogni volta che ci si approccia a loro?
mi sa che debba cambiare università e aggiornarsi con altri master, magari scgliendone una in Lapponia o nel Burundi, che ne dice?
lolita

martedì 3 dicembre 2013

il castello di Amleto

ecco come ho interpretato il misterioso castello danese
viaggiando verso la Svezia l'ho visto, poi tornata a casa l'ho rielaborato/
in questo quadro nella roccia rossastra
guizzano vive come in un gioco nascosto
le immagini di pesci e creature alate
il mare spumeggiante in tempesta si allunga fino alla costa scura
dove lontano e segreto il castello innalza la nera torre
il cielo screziato da striscie di azzurro cielo e nuvole bianche
porta in alto una silenziosa luna d'argento
che guarda indifferente e lontana quasi annoiata
la natura selvaggia che grida.
lolita

lunedì 2 dicembre 2013

MARE MARE MARE

ecco il mare tempestoso che ho dipinto
il mare che ho visto in questi giorni ventosi:

il rumore di onde infrante
spinte dal vento di maestrale
ha svegliato
le sirene addormentate
guizzano ora frenetiche e felici
tra onde e scogli spumeggianti
sulla spiaggia spoglia
fili dorati dei loro capelli
misti a verdi alghe
si intrecciano a rami e sterpi ondeggianti
una danza selvaggia
scuote ogni cosa
la voce del vento e il suo sibilare
si unisce allo stridio dei gabbiani impazziti
tutto in questa visione
è musica e concerto
che solo la natura di amore puro
può dare.
lolita