giovedì 29 gennaio 2015

desiderio

vola pensiero mio
vola lontano
portami a rivedere 
il mio mare incantato
che
come velluto si adagia tra le onde
voglio risentire il suono secco e duro
delle onde infuriate
contro gli scogli  neri lucidi di furore
voglio risentire
il profumo dei pini e del libeccio
e lo stridio intenso dei gabbiani in volo
voglio risentire sul viso
la sferza del vento che graffia e del salino
voglio un mare tutto mio
un mare notturno misterioso
dove far nuotare senza rumore
le mie idee appassionate.
lolita

martedì 27 gennaio 2015

1945-2015

avevo 16 anni settantanni fa
ero una piccola staffetta partigiana, la Lola, che correva in bicicletta da un colle all'altro nel Veneto per portare i messaggi nascosti nelle mie opulente trecce,
mi pettinavano e spettinavano in continuazione
mi mettevano i fiocchi tra i capelli per aggiungere alla mia figura di ragazza un che' di bimba ingenua e spensierata...
io sapevo, ma ero giovane e piena di entusiasmo
non avevo paura, era la gioventù che mi trascinava:
la guerra, i tedeschi, i repubblichini di Salò, i bombardamenti,
i renitenti alla leva nascosti nei fienili,
i partigiani miei eroi con mio fratello Marco che era a capo della
divisione Pasubio con il nome di Scaja
che arrivavano di notte per avere abiti e vettovaglie
in un silenzio perfetto 
e solo una riga calpestata nell'erba
indicava da dove arrivavano 
erano belli, amati, ammirati
io li amavo tutti e per loro veramente
avrei dato la vita.
lolita  

lunedì 19 gennaio 2015

poesia gennaio 2015

lo spazio esiste per lo spazio
l'arte esiste per l'arte
la pittura esiste racchiudendo in se'
spazio e arte
tu sei una cosa diversa
e non sei una cosa
sei l'essere che amo
con la passione dell'arte
dello spazio
e della pittura
sei l'essere che riempie le mie giornate
rendendo luminoso ogni angolo oscuro
anche la notte con te vicino 
brilla di una luce surreale divina
e la musica che esprimi
accarezza
spazio, arte, pittura, suono
e amore.
lolita

sabato 17 gennaio 2015

influenza fashion

sono andata in farmacia dichiarando di avere un principio di
influenza...molto fashion, molto charm e di fascination...
la tossina leggera che bussa alla mia gola delicata dando al tono della mia voce quel sussurro armonioso che ogni mal di gola che si rispetti dona  a una donna sofisitcata come me, si è associata a un gocciolìo del naso un poco disturbante, ma con i fazzoletti di lino
deliziosi quadratini ornati di un sontuoso pizzo antico, il problema diventa un vezzo veneziano di toccarsi il naso con gesti aggraziati e
gentili/ ma quello che più mi affascina è lo starnuto!
bello, sonoro, liberante che ti afferra e ti sconvolge nei momenti più impensati... delizioso quando con tutta la sua potenza innaffia la faccia di quella provinciale che se la tira, la pseudofotografa dalla faccia brutta brutta, che non capisce l'importanza di essere raggiunta da  un volatile mio pensiero intelligente...lei che per disgrazia mia era in farmacia, non si è resa conto nemmeno del sollazzo e dalla ironia che le due simpatiche farmaciste riservavano al mio disturbo di stagione...
ridevano allegre propinandomi uno sciroppino all'oppio e le fialette
da nebulizzare molto sciccose di una elegante squisitezza, guardando spiritose e provocanti la faccia ancor più brutta e sconvolgente della cafona ormai distrutta.
io sono uscita con i miei prodotti prodigiosi avvolta dalla sicurezza di guarire e di godermi il letto caldo per un po' di giorni, a leggere e scrivere come mio consueto quando sono a letto; 
lei la provinciale forse è rimasta li' in farmacia a farsi consigliare una maschera di bellezza, ma sono sicura che le allegre farmaciste le hanno consigliato di andare dal cartolaio a comperarne una, anche se, hanno soggiunto, con quella faccia di mascherasi a carnevale, proprio non ne aveva bisogno...
lolita influenzata con classe ed eleganza

giovedì 15 gennaio 2015

2015- il gennaio

mille volte ancora
amore mio
mille volte amore
sentire la tua presenza 
anche se non ci sei
è un sogno che si ripete
quando 
finalmente tra le mie braccia
odoroso d'amore 
ti stringo felice
solo allora conto 
le mille volte ancora
i mille amori che tu consumi
nella mia anima spoglia.
lolita


mercoledì 14 gennaio 2015

una poesia del 2015




quando il vento 
è disperato
prende la pioggia e la lancia nello spazio
solo un raggio di sole
può intenerire il suo cuore
e una nuvola bianca
sua compagna.
lolita

mercoledì 7 gennaio 2015

2015 ANNO FELICE



così siamo tornate nella casa del sole color arancio vivo
ad iniziare il 2015 con molta allegria e gioia, facendo a pezzi 
questi provinciali che se la tirano da matti!!
e inizio con le farfalle perchè tutto sia farfalloso e leggero
al bando il calo del petrolio, la borsa che affonda, la gente che si ammazza, si ingozza e si compiange...
tanto per incominciare ho strapazzato ironicamente la cafona  di turno, la pseudo-fotografa che dopo un secolo, speravo non chiamasse più, mi ha chiamata, poi ho tolto il saluto a tutti gli abitanti di questo condominio, reputando inutile sprecare fiato 
con questa gentaglia che pianta e alleva fiori velenosi come le Daturia allucinogena. a proposito di questo consiglio vivamente
di piantare  e allevare una coltivazione di marjuana o Mariagiovanna detta familiarmente, e il papavero da oppio, così
ci si sballa all'infinito e non se ne parla più!
ma che roba da matti!!!
e poi sfrondano la povera magnolia che sembra un Totem di guerra indiano e i pini che sono diventati due pali telegrafici spaventosi, tanto che la gente passando si chiede chi è quella gente pazza e demente che ha rapato a zero tutto, ma proprio tutto...
ma che si rapassero a zero quello che dico io!!!
ma chi la fa se la deve aspettare
è una vecchia credenza ma io ci credo
e quando vedrò con i miei occhi e le mie orecchie sentiranno
lamenti e lacerazioni
sarò contenta, felice e soddisfatta.
per ora ricordo solo la full immersion nella mia favolosa famiglia
con i miei bisnipotini che sono ai miei occhi di bisnonna una meraviglia e mi fanno diventare ancor più giovane di quello che penso di essere nonostante i miei 86 anni!!
e alla mia bella Milano e alla Scala, alla sua impossibile piazza del Duomo vivace, colorata, suprema.
e alle belle chiacchere da salotto, discussioni su musica, letteratura artisti. 
Non come qui che parlano solo di maiali da accoppare e da mangiare essendo società altamente suina con grugni al posto delle facce e non sanno che fanno atto di cannibalismo...
ma in fondo è divertente guardarli e ascoltare i loro versi animaleschi di dialetto abbastanza duro per i miei timpani delicati..
e hanno ragione le mia figlie intelligenti che mi hanno detto di considerare questo appartamento come casa di riposo in provincia, dal quale spesso e volentieri scapperò per raggiungere la metropoli
questo 2015 deve essere l'anno più fantastico da vivere
e lo auguro a chiunque sia sulla mia lunghezza d'onda
un anno felice straordinario come solo un'artista come me sa vivere ed apprezzare!
lolita sempre toujours lolita