CORSI E RICORSI STORICI 25 APRILE

ho messo i Beatles per rallegrare il mio animo
erano la colonna sonora della mia vita e dell'amore che stavo vivendo, un amore troppo importante per me che non volevo legami/ sono una fuggitiva di amori-legami e quando mi ci trovo metto in moto una macchina infernale in cui o si fugge o si muore e così distruggevo e tuttora distruggo ogni approssimativo senso di qualsiasi legame anche di amicizia fraintesa ovvero di quelle che ti soffocano, io che amo la solitudine e non essere scocciata da attenzioni di cui faccio a meno, io che sono megalomane di me stessa poichè mi amo moltissimo e non c'è posto per nessuno, salvo amicizia rara che sto coltivando con persona intelligentemente attenta e sensibile che c'è e non c'è e lascia spazio lascia respiro/
ho voluto lasciar passare il 25 aprile s.Marco e festa della Liberazione perchè mi sarei scontrata con chi ne parla ma non l'ha vissuta come me che ho visto morire persone mitragliate, io che ero la Lola, staffetta dei partigiani della brigata Pasubio di cui mio fratello Marco ne era il comandante con il sopranome  Scaja, io che ho vissuto in prima persona la fuga dei tedeschi da Verona per il Brennero che uccidevano spietati chiunque si parasse davanti, noi che siamo stati gli ultimi ad essere liberati bloccati dalla Linea Gotica, noi che resistevamo ai repubblichini fascisti di Salò, ragazzotti e criminali che sparavano al minimo sospiro, noi che una sera si' e una no ci mettevano al muro della Colombara perchè sapevano essere base di rifornimento dei ragazzi renitenti alla leva, i partigiani appunto che hanno fatto guerra ai fascisti e ai tedeschi, una guerra senza scampo amara, che ci ha rubato la giovinezza, ma esaltante proprio per gli ideali che portavamo nel cuore come una bandiera... oggi piccole cretine con arie letterarie che non hanno vissuto nulla di quella tragedia, ne parlano e ne scrivono con la dovizia di chi non sa/ belle incoscienti ricche felici, letterate di provincia che si pagano gli editors che non sanno che per essere scrittori come un Lucio Mastronardi il mio cognatino amatissimo e l'amico Giuseppe Berto, bisogna aver sofferto e soffrire, perchè l'arte dello scrivere vuole dolore e umiliazione e dolore ancora per poter scrivere del dolore dell'umiliazione e della vergogna di soffrire... tutta l'arte diviene arte solo attraverso sofferenza e può descrivere il dolore e l'amarezza del vivere...e per questo probabilmente che voglio stare sola e che la mia beata solitudine sia la mia magnifica compagna e che il silenzio della mia casa interrotto solo da note musicali soffuse, mi ispiri le mie barche vaganti su un mare di luce gonfie di vele piene di vento/ sono questi i frammenti che coronano la mia vita che pare solitaria ma che invece è piena di quel fulgore che regala solo una perfetta solitudine rumorosa di silenzio, un silenzio in cui navigano ininterrotti i miei ricordi assoluti.
lolita

IL GRANDE MACELLO DI PASQUA E GUERRE STELLARI TECNO

arriva la Pasqua e arriva il macello degli agnellini..............
orrore orrore orrore
ma come si fa a mangiare una creaturina così indifesa come tutte le altre del resto, ma come si fa...
fino a quando la gente mangia carne macellata di ogni tipo
la pace difficilmente si concretizza nelle menti intossicate di
cadaveri... e le malattie che ne derivano dal mangiar troppo proteico aumentano, lo sapete non è vero?
e l'umore diventa triste e assassino, lo sapevate questo?
quante malattie mentali e reumatiche e artritiche per troppi acidi urici e compagnia bella, sono all'ordine del giorno/
ma le usanze da veri ignorantazzi non si toccano, per carità!
cominciando dalle istituzioni chiesastiche
e tutti a fare festa facendo un massacro di innocenti
e faremo festa anche noi che dissentiamo di fronte a questo orrore, quando una popolazione inizierà a capire a comprendere
che chi di ferro ferisce, di malattia del benessere perisce/
OK, passiamo ad altro
sono soddisfatta ho cambiato medico mutua poichè incapace
e trovato medichessa giovane preparata e simpatica che tira fuori lo stetoscopio e mi ausculta, poi mi prova la pressione, poi ancora mi
sente il battito del mio cuore che ha l'angina, mi guarda la gola e poi mi sorride e mi illustra le cure che ci vogliono per migliorare il mio stile di vita, il mio fisico e la mia anima..finalmente ho qualcuno che mi da' retta e non giustifica una patologia o altro con il ritornello: "età, diabete, intolleranza" bene: io NON ho il diabete NON ho l'intolleranza, ho solo l'età!!!! ma insomma mi avesse una volta auscultato, provato pressione, ecc. invece MAI!!!!!!!!!!!!!!!!
ho avuto l'impressione di morire a volte lasciata a me stessa, ma il fisico reagiva alla mia forza di volontà e alla mia innata voglia di vivere e alla mia arte che mi ha sostenuta sempre nelle battaglie, come per esempio, portare per quasi tre anni, dico 3 anni, una forma di infezione batterica naso*gola*bronchi* che era stata diagnosticata per intolleranza e vecchiaia e.........diabete!!!!!!!!!
mamma mia* mamma mia** mamma mia****
l'Universo mi ha sorretto e aiutato e il mio pensiero positivo che vede sempre anche nella brutta situazione una luce di bellezza e splendore
e l'Universo mi ha indicato la musica divina per cui
devo una menzione di merito al grandissimo pianista coreano Yiruma che con la dolcezza della sua musica mi ha sollevato
dalla malinconia di sentirmi abbandonata da un qualcuno che avrebbe dovuto curarmi il corpo e di conseguenza l'anima/
la sua musica inizia al mattino e finisce alla sera/ benedetto il mio computer amico fedele e alla mia fede di credere in me e nell'immensità creativa dell'Universo-Dio di cui io e anche voi che mi leggete ne siete parte!!!
meraviglioso beatifull splendente meraviglia dell'UNIVERSO!!!
e poi per finire con una constatazione se volete un po' acida e scocciata: come fa una persona che è nata parecchi anni dopo il disastro guerra finita nel 1945, di cui ero parte attiva come staffetta partigiana, parlare e scrivere di quei tempi di fame terrore bombe divisioni terribili orrori deportazioni e altro?!
che delusione trovare qualcuno che per scrivere si iscrive ai corsi di scrittura creativa... ma l'arte di scrivere ce l'hai dentro se sei scrittore, mica vai a fare i corsi e ricorsi storici di balbettii letterari!
e anche qui mi dissocio e "o beata solitudo sola beatitudo" rimane il mio slogan sdegnato e imperituro di non mescolarmi a loro e di passare inosservata, per carità divina!!
ma sono in provincia e devo adattarmi alla mentalità che tra di loro come altre persone pubbliche si premiano tra loro, si pubblicano a loro spese, si gonfiano di queste medaglie ad honorem personale e vissero felici e contente...
ritornando al massacro credo che queste menti eccelse mangino agnellini di primo pelo uccisi seviziati e altro, 
ma come dissi la pasqua scorsa di un anno fa:
chi la fa l'aspetti!  si aspetti una melanconia di questo mondo che è entrato purtroppo appena in guerra di quelle guerre mondiali che non lasceranno scampo, guerre stellari e tecno che bruceranno il sole e la terra e l'aria e ringrazio di essere anziana e di
mollare prima, ma dovrò purtroppo vedere gli inizi di una devastazione di questa bella Terra, la Gaia, il pianeta azzurro, unico tra tutti i pianeti, diventare un ammasso di ceneri/
spero dunque di non esserci più per non vedere lo scempio a cui corre incontro l'umanità tenuta ignorante e intossicata di Tv spazzatura, cibo spazzatura, reality letteratura arte spazzatura e plastica di cui se non si da' una svolta al modo di vivere e usarla ne saremo travolti e... plastificati, come i pesci che si arenano pieni di sacchetti e rottami plastici di cui galleggiano sparse per tutti i mari e oceani orrende isole spaventose, dove ci manderei chi so io a fare una eterna vacanza salutare, e non tornare più
mammamia mammamia mammamia 
si salvi chi può!
Lolita