venerdì 1 ottobre 2010

de bellum influenthiae

proprio così ho fatto guerra all'influenza e mi sono vendicata di lei impudica, indecente che portava come regali tosse e raffreddori, con una barriera di anticorpi eccezionale, tale da coinvolgere anche me nella guerra dichiarata e successiva vittoria*****punto!
le mie energie di oggi primo di ottobre, sono terribili tanto è vero che alle 10 meno un quarto di questa mattina al telefono sento una voce da solfatara, mielosa con accento francoide che non so che voleva propinarmi, ma che ha iniziato così: " non ho il piacere di conoscerla...sono..." non l'ho lasciata finire e con voce ferma e terribile le abbaio:" guardi che sono io che non ho nessun piacere di conoscer lei, per cui mi lasci in pace!" magari era una buona occasione per fare qualcosa, ma credetemi io mi fido solamente del mio istinto animalesco che dopo la faccenda dell'influenthia è cresciuto parecchio in diffidenza, sdegno e un pizzico di malvagissima crudeltà... mica male come difesa dagli attacchi di chi non sa più che cosa vendere e ti scoccia di mattina presto per magari cederti un fidanzato di seconda mano, vera occasione, oppure uno scaldapiedi che d'estate si tramuta in congelatore, oppure ancora una assicurazione sulla vita che dura vent'anni, come è successo proprio a me poco tempo fa, che all'epoca della scadenza sarei stata ultracentenaria! roba da matti!!!
lolita meravigliata e scocciata