non ne posso più!
ho coltivato una che credevo, amicizia
e mi sono accorta che la mia pazienza è giunta al limite//
a parte che gli amici sono quelli che lo dimostrano
e non quelli che dicono di esserlo,
questa speciale amicizia è datata da molto tempo
punteggiata, come vuole un'amicizia come si deve,
da qualche intervallo e discussione
ma quando riprendeva pareva funzionare alla meraviglia...
ed ero io che prodigavo per l'amicizia!
la controparte si faceva viva solo quando aveva bisogno di
qualcosa per se' stessa mascherando con un interessamento
amicale il vero scopo della telefonata
e poi arrivava a date fisse mensili come uno stipendio umiliante
mai durante il mese un pensiero
ero io che mi tenevo in contatto per una mia esigenza di amicizia che credevo fosse condivisa
ma mi sono ricreduta
e meravigliata di aver sopportato tanto/
probabilmente il desiderio di aiutarla a diventare qualcosa di più
sciogliendo dei suoi vuoti ignorativi con suggerimenti letterari,
musicali, e di bon ton, non sono riusciti a ammorbidire la scorza
dura delle sue idee e delle sue performences/
credo che più facessi per farla diventare un po' più sofisticata e letterata, più si incavolasse, preferendo stare nella sua condizione comoda e rassicurante stanziale non oltrepassiva del suo territorio...
chi vuole esplorare nell'arte, in letteratura in tutto quello che serve per essere una persona colta di stile e di raffinata educazione
deve avere coraggio, forza e determinazione/
l'educazione al sapere è un sacrificio
un grande sacrificio che poi diviene un piacere innato mai colmato perchè chi sa capisce che non sa e va continuamente avanti come un panzer nella ricerca degli argomenti di cui uno chiama l'altro...
non c'è bisogno di viaggiare perchè il viaggio te lo fa fare l'apprendimento cognitivo/
certamente
è più facile leggere un giornaletto o un autore che si inventa una sorta di spiritualità
è più facile incolpare Dio per le proprie manchevolezze
ed essere impreparata alla vita
che affrontare la fatica dell'istruzione//
studiando e ricercando si trova tutto
il proprio cuore e il perchè del nostro sentire
ed empaticamente si entra in contatto con l'Universo
il quale da grande Maestro che è insegna l'arte di vivere
con saggezza, espansione, amore e gentilezza
ma sopratutto con intelligenza
cosa che la piccola scioccherella empirica non ha capito ancora
ma che forse
nel suo animo, purtroppo
non ha
e io dopo anni non ho proprio tempo da perdere
ho solo tempo per imparare ancora ancora ancora!
lolita filosofa
