Ore imprecisate del pomeriggio, il cordless con la sua classica petulanza suona e io dopo il classico "pronto?" sento una vocina celestiale che proviene da alti celestiali stati empirei che mi sussurra " ah.. signora..ah...siamo un'associazione che si interessa a dare delle sedie a rotelle a persone..(un sospiro, due sospiri) .. a persone che..." " capisco, intervengo io, voi avete la sublime e grandiosa idea di regalare sedie a rotelle e sono commossa di essere una delle persone privilegiate a riceverne una.." dall'altra parte si sente un raschio, un fischio, un affanno e la vocina celestiale riprende a dire "ah..vede..ah.. la cosa sarebbe che..noi, io ah...chiediamo, ah.. alla gente..." "capisco, intervengo io, non si preoccupi, così come me la propone la sedia a rotelle per me va bene, meglio se fosse motorizzata, perchè così andrei più facilmente a fare la spesa da sola al centro commerciale, sa, si tratta di una cosa che mi aiuterebbe molto, non le pare?" dall'altra parte della linea si sente, dopo un lungo sospiro, delle grida soffocate, poi dei singhiozzi, singulti, un rumore simile ad un pianto lamentoso, lacrimoso, strozzante, irrefrenabile...
ma che cara ragazza, come si strafoga di commozione nel fare un gesto così bello e generoso nel donarmi la sedia rotante che giunge proprio a pennello per la festa dei miei gloriosi, folli, irripetibili e unici miei ottant'anni/
vi dirò: nel posare delicatamente il cordless nel suo supporto, ho continuato a sentire lo strazio dei suoi versi mugugnanti di commozione...
.....e poi diiicooono che il mooondo è caaattivo!!!!