venerdì 28 marzo 2014

incontro

incontro Paola... e dove la incontro dopo 10 anni di lontananza?
non certo nei sofisticati salotti o in via Montenapo o via della Spiga...
ti incotro che svolazzavi con un megacarrello al superstore Conad dove qui in provincia, detestabile provincia che trovo orrenda per la sua arretratezza e ignoranza, oltre alla messa nella Colleggiata dove queste ignorantazze possono sfoggiare gli ultimi modelli arretrati, fare pettegolezzi e non certo pregare composte in buon Dio, e il mercato sono gli unici punti di incontro sociale che questa paesotta cittadina offre.
ti riconosco per la tua alta allampatura, sei diventata più magra, per la capigliatura immutata e selvaggia, per lo sguardo un poco miope ma estremamente sciccoso, perchè hai una classe da morire, e per il modo di fare così spiccio e molto poco provinciale che mi piace tanto...
ci siamo abbracciate come se fosse ieri e nulla è cambiato.
spero solo che le tue storie estreme d'amore non ti facciano più soffrire:
sei in Cancro e nelle storie tu ci metti non solo il cuore ma anche lo stomaco e le viscere e poi ci credi! tu credi fermamente nell'amore!
quando ti accorgi che l'amore è finito tu crolli e ho visto poche persone piangere come tu piangi, un oceano di lacrime come vuole il cancerino, non un mare, ma infiniti oceani nelle cui acque si scioglie il tuo immenso dolore...
tu non sai odiare, sai amare e basta
sei l'immagine dell'amore delicato e attento
l'amore per te è vivere e respirare e tu sei amore.
fortunato chi potrà in giorno capirti
e amarti davvero.
lolita