venerdì 18 dicembre 2020

LA CENERENTOLA INVERSA

E fu così che Cenerentola all'arrivo della matrigna e delle sorellastre senza tanti complimenti, le cacciò subito in cucina e si appropriò della camera da letto più bella e si rifece il guardaroba dagli abiti delle disgraziate che non sapevano neppure lavare un bicchiere ma la feroce Cenerentola a furia di botte e schiaffoni insegno loro anche a cucinare; poi quando arrivò l'invito al castello per il ballo del principe che voleva trovar moglie, quando venne la sua madrina la fata buona che voleva aiutarla, la zucca che doveva divenire una carrozza se la prese in testa e fu costretta a fuggire con la bacchetta magica fatta a pezzi; poi andando al palazzo del re, strada facendo si acquistò da Ferragamo i più bei stivali ferrati e chiodati  e danzando con il principe che voleva sposarla gli pestò più volte i piedi tanto da azzopparlo e ghignando di gioia, gli fece perdere una scarpa assieme alla gamba che lui disgraziato non trovò mai più, e poi non contenta di averlo massacrato, fuggì con il ciambellano di corte che era un uomo belloccio grassoccio molto goloso che la capiva profondamente e così vissero felici e contenti in eterno.
fine stop the end. 





 

lunedì 14 dicembre 2020

LE FAVOLE AGGIORNATE









oggi, dunque, voglio parlare di Cappuccetto Rosso, ma la versione inversa: un giorno un povero Lupo affamato si aggirava sconsolato per il bosco quando fu colpito da una figura che si muoveva tra il fogliame, era una ragazzina con un mantello e cappuccio rosso con in mano un cestello in cui doveva avere senza dubbio del cibo squisito,  sapeva che era la famosa Cappuccetto Rosso e che andava dalla nonna, ma fece un errore gravissimo si fermò a guardare e Cappuccetto Rosso in un baleno gli fu addosso e come una furia lo riempì di botte, calci e pestoni tanti da stramortirlo e farne uno straccio, poi non contenta corse dalla nonna e pestò anche lei e il cacciatore che passava di lì e che aveva visto un povero lupo trascinarsi con le ossa rotte si prese anche lui una bella tostata di botte sulla testa: Cappuccetto Rosso era fatta così, per cui dopo aver fatto una strage si sedette comoda e si mangiò tutto il buon cibo del cestino e allegramente ritornò a casa sua, dove sentendola arrivare i genitori si nascosero tremanti e impauriti in cantina, fine!

lolita-malu'

martedì 1 dicembre 2020

AMORE AMORE AMORE


 Amore, quante volte è stato nominato questo sentimento mai capito e compreso, mistificato e oppresso, usato come servo schiavo o assoluto padrone/ qualche volta si è scorto un barlume di sentimento, ma subito annegato, negato, svilito. Amore è sentimento è anima è un sentire che pochi hanno compreso: non è l'assoluto spirituale che vogliono i puristi, non è quello fisico carnale che vuole la gente, non è nulla di tutto questo. L'Amore è utopia, vale per se' stesso, è imprendibile per chi non sa capirlo e lo deride; l'Amore copre tutto e nessuno se ne è accorto: è pensiero, è idea, è aria che si respira, cibo che ci nutre, bellezza e splendore di quando siamo felici di una poca cosa, proprio per la poca cosa che diventa immensa oceanica e vera perchè  l'Amore rende il poco prezioso e unico. Amore è difficile da coniugare tra fisico e spirituale, ma quando ci si riesce è il superbo capolavoro della vita umana che non tramonterà mai.

lolita-malù