martedì 31 agosto 2010

amore

parlo ancora d'amore, argomento e sentimeno molto bistrattato e confuso* state a sentire:
ho conosciuto una signora che aveva nella società una buonissima posizione: marito architetto progettista, bella gente che frequentava, amici, vacanze, divertimenti*
un giorno incontra un uomo che di uomo aveva solamente l'apparenza*
alcolita perso, brutto, per niente affascinante ma da uno sguardo infinito e una voce roca conturbante* per farla breve: si innamorano, lei lascia il marito e va a stare con questo relitto che faceva pochi lavoretti e tutti alla fine giustificati nel bere*
la conobbi proprio quando aveva questa misera situazione dove a sostenere il bilancio di casa era la pensione della vecchia madre di lei*
una situazione penosissima all'apparenza, ma grandiosa dal lato sentimentale poichè quando si guardavano e lo facevano sempre, i loro sguardi trasudavano amore e poi ancora amore*
ho dunque constatato di persona come l'amore travalichi ogni cosa e che la passione che li legava era intatta come il primo giorno in cui si erano incontrati* lui morì e lei quasi impazzì di dolore ma poi la forza di questo sentimento la sta tenendo ancora in vita, perchè sono i ricordi e la speranza che nell'aldilà ci sia lui a incontrarla* vive sognando e vi assicuro che vive bene*
l'amore non ha confini, ne' barriere, ne' guarda il quattrino o la bellezza* c'è una forza tremenda nel vero amore che è difficile da voler combattere* se avete letto il romanzo di Patrick McGrath "Follia", cambiate il titolo e mettete "Amore"
lolita

venerdì 27 agosto 2010

mi capita in visita una "segnora" che tutta affannata si scaraventa in una poltrona dicendomi: " sono stanchissima.. sono mestruatissima,mi siedo perchè non mi reggo in piedi!"
io rimango di sasso perchè l'età veneranda della "segnora" è di ben oltre i 65 anni! ma insomma! quanti ormoni si è sparata madame?
e poi si lamentano se hanno della "pare" cervellotiche-erotico-mondane!
sempre in cerca di apparire piene di botulo infernale che fa sembrare il loro viso come di razza aliena* inespressive, dure, dove solo il guizzo repentino del loro sguardo avido è la sola realtà viva, in tanto deserto senza ruga di espressione umana*
si sa la moda impazzita chiede questi interventi, seno-naso-viso
e bamboleggiamento che
le fresche e giovani ragazze, che con strazio vogliono imitare, manco si sognano di mettere in moto perchè pietosamente ridicolo...
"segnores"! lasciate che il tempo segni e incida con grazia la vostra faccia, la gioventù e l'ardore provengono dal cuore e dall'anima, non dalle mani costose di un medico estetista e dall'ormonaro di turno!
lolita disgustata

visita estiva

carissimi bloggerini vorrei un sadico commento alla visita di madame botulina!!

commenti bloggerini

sono andata a leggere i commenti che mi sono stati fatti e mi sono veramente emozionata! grazie e millissime di tutto* trarre dalle vostre parole commentatrici una forza magnifica e favolosa mi spara nel mondo della creatività e con la lusinga di far piacere a chi mi legge mi produrrò in stravaganti letterature in cui si nasconde una chiave di lettura sibillina che piacerà a qualcuno di mia conoscenza,ok
lolitissima

martedì 24 agosto 2010

risposta a Carlo

tu scis quia amo te...Carlotto sei sempre nel mio delicato e appassionato cuore!!
sto facendo strage
mi sto divertendo
i baci che ho rubato sono preziosi
le parole dette
i sussurri
sono come le onde del mare
dove vado e ritorno come una falena
tu scis quia amo te:
ricorda sempre
quello che si è provato
sopra ogni cosa
è un sentimento intramontabile
passano le passioni e le attrazioni desiderabili e fulminanti
smicciano ricordi e dimenticanze
ma rimane in eterno l'impossibile dell'amore
lolita

giovedì 19 agosto 2010

Gloria portava con dignità e orgoglio due folte e ricciute basette ai lati del suo viso* la gente che la guardava con stupore le dava la sicurezza di essere unica e speciale al mondo* gli uomini che la osservavano passare appoggiati languidamente agli stipiti dei bar o del negozio del barbiere commentavano a voce bassa eccitati desiderandola con passione perchè si mormorava che nelle notti brave d'amore dai suoi seni smicciassero spasimi di piacere* le donne inquiete smicciavano di paura e gelosia aumentando il desiderio maschile di conquista*


lolita

sabato 14 agosto 2010

divertente, piacevole e sofisticato questo tempo nuvoloso, piovoso con del freddo novembrino da far rabbrividire anche le budella..
un ferragosto speciale ben imbacuccato da far ridere!
e sia bello o brutto il signor Tempo è sempre un piacere incontrarlo, perchè so come fare delle sue ore e dei suoi preziosi minuti* adoro gli orologi e ne ho dappertutto perchè per me la scansione perfetta della temporalità mi affascina e sorprende*
siamo sempre nell'istante, poichè non c'è passato ne' futuro*
siamo sempre nell'adesso adesso adesso, chi dice domani dice una follia e chi dice tra un mese è pure pazzo* non ha capito la magia dello scorrere e del fluire del tempo fermo e veloce al tempo stesso* le attese sono fugaci e gli incontri pure* tutto smiccia e si brucia nell'attimo fuggente* saper godere di quell'attimo eterno è splendido e divino*
lolitissima

venerdì 13 agosto 2010

"il dolore che non parla
sussurra al cuore di spezzarsi"
Macbeth
ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente!


lolita

mercoledì 11 agosto 2010

sto ascoltanto Mozart* concerti per piano interpretati da Maria Joao Pires* un sogno, una bellezza liquida che trasmuta il tempo e il luogo* tutti i musicisti che si sono succeduti hanno copiato, imitato, preso spunti e melodie dal grande compositore* unico e irripetibile con una speciale gioia di vivere che travasa anche nel sontuoso Requiem!
smiccia il piacere di ascolto e tutta la casa è pervasa dalla sonorità plastica mozartiana* i colori fluiscono dai miei pennelli e tracciano su tele danzanti colori assurdi e desiderabili*
una fuga dalla realtà magnifica e incontrollata*
il tempo si ferma e io vivo in un sogno reale, metafisico,
di piena gioia e felicità!

lolita musicale

domenica 8 agosto 2010

megalomania

conosco qualcuno che se avesse come me in famiglia due generali di corpo d'armata, Giovanni Venturi e Mario Faccio e avesse pure diplomatici, ingegneri, glottologi, letterati, avvocati, medici psichiatrici mio nonno Silvio Venturi, mio zio luigi Lugiato e mia cugina Marialinda Grossi Bianchi e architetti, un fratello Marco Scovazzi diplomatico, direttore di istituti di Cultura all'estero e poi direttore dell'Istituto germanico dell'università di Milano; suo figlio, mio nipote, Tullio prof. di diritto internazionale; per non parlare di mio fratello maggiore Giorgio ingegnere eletronico capo massimo della ditta di telefonia Face Standard di via Bodio a Milano a cui si devono alcuni bei telefoni specie quello Gioiello ideato per Paola di Liegi... in più sono cognata dello scrittore Lucio Mastronardi(il film "il maestro di Vigevano con Sordi) e poi ancora cugina della marchesa Fabiani...e... aiuto!da parte di madre lo stemma dei Venturi( tre monti con sole nascente) sulla moneta d'argento di 500 lire...impazzirebbe!
insomma! sono costretta a un po' di autopubblicità megalomame, che non è assolutamente il mio stile, per difendermi...
speriamo che legga, mediti e sopratutto sparisca!

lolita molto seccata

mercoledì 4 agosto 2010

inciso

passi sulla sabbia
orme ben precise
nel chiarore notturno
il tuo richiamo dice:
"seguimi, seguimi"
ad una Cancro dedico:

come la luna vieni e vai
e come la luna
quando compari offuschi
facendo trasparire solo ombre fugaci

difficile per chi ti ama
comprendere la tua mutevovolezza
ma solo così riesci a vivere
e a far sognare
solo così trasluce la tua vera essenza
imprendibile e viva

sei come l'argento
di un raggio di luna
sul mare che freme la notte
come un'onda remota
che stenta ad arrivare
alla riva sognata

un sussurro lontano
una voce nel tempo immutato

lolita

martedì 3 agosto 2010

sole di agosto

questo mese d'agosto si notano Leoni che furoreggiano*
i maschi, belli, ardenti e battaglieri lanciano sguardi di fuoco alle donne che passano* ragazze del segno sentono la trasformazione che da ragazze le fanno mutare in donne veementi e impetuose*
gli amori agostani smicciano e chi subisce questo fascino ardente trasmuta, per cui gli amori si accendono repentini e repentinamente bruciano lasciando un ricordo languido e seducente* solo a notte fonda alla luce tenera e raccolta della brillante luna i cuori si placano e si addormentano*

lolita