lunedì 13 aprile 2015

CORAGGIO





è sempre un piacere pubblicare la Lulu', che, in questa occasione
mostra una grinta eccezionale da Barone Rosso di Linus pronta
ad affrontare qualsiasi impervia avventura.
non come capita spesso a certe persone che si svegliano all'alba dei ultracinquantanni e trovano difficile avventurarsi nella strada della vita poichè non sanno adeguarsi e vivono ancora nel riflesso di abitudini "infanziali" non avendo ancora reciso il cordone ombelicale che li tiene attaccati alla famiglia e ai genitori, i quali man mano che crescono diventano i loro padroni ferocemente egoisti poichè avendoli ancora tra i piedi e non essendosi responsabilizzati fanno pagare loro inconsciamente la paura di volare via dalla casa d'origine e farsene una propria.
all'estero specie nei paesi del nord europeo a 18 ani si è fuori casa
a cercare lavoro e a imparare di esistere con le proprie forze, magari sbagliando facendo e rifacendo.
mentre qui in questo paese mammone se e stanno in conserva e spesso con la scusa che c'è crisi non si cercano neppure una occupazione visto che la famiglia provvede.
ma ci sono dei casi in cui e di questo sto parlando in apertura, che pur avendo il lavoro e anche ben retribuito, non sanno staccarsi
dalla casa paterna e moderni cuculi stanno nel nido fino a quando
qualcuno suggerisce che la vera esistenza è un'altra, oppure si rendono conto che si ha bisogno di libertà per intraprendere una storia e capovolgere la propria vita.
e allora insorgono gli abituati genitori alla loro presenza che piuttosto di una badante preferiscono avere il pargolo cresciuto meglio se femmina a far loro da custode e infermiere.
spesso la libertà dalla famiglia si ottiene con un matrimonio:
illusione orrenda!
anche se innamorati dopo poco di vita in comune si accorgono di
essere ripiombati in famiglia con tutti gli oneri compresi da ottemperare in prima persona e poi se ci sono figli gli imprevisti e l'accumulo di doveri aumenta, aumentando la tensione le incomprensioni e altre orripilanti schifezze.
bisogna sposarsi avendo fatto prima la gavetta ed essere diventati responsabili di ogni evenienza e di saperla superare, perchè la vita a due che poi diventa a tre o a quattro, non è una barzelletta.
richiedere la propria libertà dopo i cinquantanni di vita in famiglia
è un atto di coraggio, ma che se è ben impostato regala momenti di vera gioia e felicità di una vita nuova e consapevole.
bisogna innamorarsi di se' stessi e liberarci da zavorre obsolete,
guardare come esempio la vita animale che non sbaglia quando mamma gatta scaccia i suoi cuccioli adulti e gli stessi l'abbandonano istintivamente al punto che se qualora si incontrassero non si riconoscerebbero più quale consanguinei.
poi quando si è ottenuta la libertà si ha anche la licenza di poter scegliere un partner o una partner e se tutto fila come si deve provare a convivere e vedere se i caratteri si integrano, poi
e dico POI si può pensare a un legame legalizzato che non riservi sorprese e serenamente lasci crescere educare, responsabilizzare
i figli che, ci si ricordi, non sono nostri, ma creature libere di scegliere le proprie strade con i genitori che incoraggino e aiutino a raggiungere questa maturazione, questa propria vita che è loro,
solo loro,OK.
lolita