sabato 30 ottobre 2010

sabato 2

ancora di sabato nel delizioso mercatino mentre io e Lulu' ci guardiamo intorno, si vede galleggiare sopra le teste un enorme turbante a punta, gigantesco, di un rosso pompeiano-cardinalizio sgargiante da far spavento, portato con dignità e gloria da un indiano di etnia Sich, alto, sussiegoso, imponente, barbuto come solo loro lo possono essere, con quel tipo di barba folta e fluente che incute rispetto e stupore... e le sopracciglia spesse e lanose compendiavano la forma allungata del viso dandogli un'aria di superiore deferenza* alto e imponente con manone proporzionate alla sua altezza spingeva con delicata attenzione una carrozzina lillipuziana, da bambole* lo sguardo di quest'uomo dolcissimo e penetrante raccontava del suo orgoglio di padre e di come l'amore avesse fatto superare tradizioni e spezzato catene tenendo ferma e salda e sicura solo quella perfettissima dell'amore
lolita