sabato 30 giugno 2012

cerca e ricerca

ho conosciuto nella mia lunga vita delle persone che continuavano a frequentare corsi,
aderire a varie discipline, girare di quà e di là da ogni guru, da ogni insegnante di tecniche innovative per risolvere i loro problemi, non riuscendo a capire che i problemi stessi, anzi il vero problema era conficcato nel loro esistere e nel loro essere e nel loro modo di pensare e agire e che solamente con la propria buona volontà, cioè agire in "proprio" avrebbero risolte molte cose.
non per nulla i  Grandi Maestri (quelli veri e non i ciarleschi ciarlatani), gli Avatar e il moderno e attuale Dalai Lama, insegnano il distacco dalle cose materiali per non esserne coinvolti, per cercare di sviluppare un amore per tutto anche per ciò che non piace...
un lavoro che va fatto in solitudine con se' stessi, distaccati dal clamore del mondo e lontani da queste persone che suscitano solamente la dannosa rabbia poichè è impossibile insegnare loro qualcosa, cementati come sono nel loro potente egoismo.
per me che ho faticato lavorando intensamente su me stessa, rinunciando a molto per arrivare ad avere un poco di quella pace e gioiosità spirituale, queste persone assomigliano a ciò che successe a quell'asino che girando intorno a una mola percorse cento miglia: quando fu sciolto si trovò ancora nello stesso posto, ma sopratutto "asino"!
queste persone camminano molto, ma, poverette, non arrivano mai da nessuna parte.
lolita