venerdì 4 maggio 2012

incontri ravvicinati

sono alla cassa del supermercato, davanti a me una graziosa fanciulla con un carrellone carico
per un esercito della salvezza e una caserma di bersaglieri, stracarico di delizie e gonfio di
aggeggi casalinghi.
ok, mi metto pazientemente in attesa dello svincolo merci e quella, vestita con un paio di bermuda
da globetrotters, maglietta da tiro a segno e calzata di ciabattoni tedeschi, magra e filosa come un giunco, scherza e ridacchia con la cassiera grassona, ok, dietro di me si sta formando una coda di
gente che ha già l'occhio perverso di chi ha fretta e non gradisce le lungaggini,ok
aspettiamo sospirando, ma il bello viene quando la grassona felice spara una cifra di conto da sballo
e la svampita ragazza dichiara ridendo che i soldi che ha non le bastano affatto!
ok, dalla coda che nel frattempo si è raddoppiata e che ora è in un pauroso fermento, tipo gente con
l'occhio citrino, malevolo e pronto a strozzare, si alza un grugnito terrificante, un boato da quasi stadio ma la fanciulla imperterrita inizia un contro-conto restituendo allegramente la merce in surplus,  
ovvero:
cabaret di affettati, un prosciutto, rotoloni di carta casa, igienica, cotone, finocchi, pere, tre polli, una cassetta di arance fradice, limoni di Sorrento, limoncelli, frascati, olio solare, olio d'oliva, pannolini, cestelli di uova, pesce spada, una cernia, un tonno, una sedia a sdraio, tre paia di pantaloni, due romazi, quattro DVD, scatolette di tonno, pelati, di piselli, cioccolato in polvere e in stecche, caramelle, biscotti pavesini, pasta, spaghetti, maccheroni, riso, tre tiramisù, un commesso
con tanto di berrettino che frastornato era schiacciato in fondo al mosttruoso carrello...
ok, sia la cassiera grassa ancor di più e ancor di più felice di questo terrificante intermezzo, che la ragazza svampita, ai commenti feroci e molto coloriti sull'intelligenza di entrambe, sono rimaste basite e meravigliate... ma come, un po' di pazienza, non vi pare?
se fossero state in una metropoli sarebbero state sbranate a dir poco:
ma qui nella sonnacchiosa provincia, un po' di pazienza ci vuole per le ritardate, non vi pare?
ok, lolita