giovedì 22 luglio 2010

tsunami casareccio

Il mio giardino, la gioia dei miei occhi, pieno di fogliame verde e cespugli di rose, magari un po' selvaggio ma pieno di temperamento ha avuto una seria radicale smicciata* ieri un gran fracasso che è terminato stamattina, e il risultato è stato visivamente un passaggio anomalo di uno tsunami casereccio, devastante, improprio, che ha lasciato spoglio e spennacchiato qualche albero rimasto* gli altri atrocemente tagliati, fatti a pezzi poi triturati in un caos di rumore manco fosse la guerra del Golfo e di Kabul! un paesaggio desolato si è offerto alla mia vista e io sto rivolgendomi con forza al Cielo e agli Anunnaki perchè pensino a dare la ricompensa della famosa teoria che "chi la fa l'aspetta"! bisogna parlare direttamente con gli Dei, poichè solo Loro, nella loro infinita saggezza sanno difenderci da tanto potere devastante!
lolita priva del suo verde