sabato 11 dicembre 2010

osservazioni

leggo tra la posta le parole di Hood* mi dice che la faccio volare con le mie parole e che volando tenta anche qualche "virata" e fugge dal luogo di lavoro per respirare a fondo l'aria seppur inquinata, ma sempre aria di libertà è!
sono felice di servire a qualcosa e non sempre i miei commenti sono così deleteri e immaginifici, ma servano a liberarsi da inquietudini e sblocchino la gioia di vivere anche in situazoni penose*
si! anche le cose più drammatiche e all'apparenza dolorose nascondono una grande aspettativa* il più delle volte questi fatti poco piacevoli che accadono ci mettono in condizione di mutare cammino e di modificare il programma* quando noi usciamo fuori da questo nostro programma accade sempre un super-fatto che ci fa rientrare e più siamo testardi più la forma coercitiva del super-fatto diventa pesante e dolorosa tale da costringerci a mutare rotta e rientrare negli schemi programmati della nostra vita terrestre*
si! prima di reincarnarci siamo noi a crearci un programma di viaggio-esperienza abbastanza tosto e pieno di situazioni, personaggi, tali da farci provare delle emozioni e provare così le esperienze di dolore, gioia, distacco, dramma, solitudine, abbandono, amore, felicità...
e così si capisce che siamo solo noi a fare tutto e a combinare un sacco di pasticci apparentemente, lo dico sempre, e Dio e i santi non c'entrano proprio nulla in questo terrestre tormentone* lo sanno bene i "realizzati" che sono sempre sorridenti accada quello che accada, perchè hanno capito che la vita è uno psicodramma umano, una rappresentazione teatrale con i suoi personaggi e le sue trame, e che dopo il primo, secondo e terzo atto e gli intervalli, finisce come tutti gli spettacoli... svegliatevi, gente!
lolyta