lunedì 8 agosto 2016

RELIGIONI E AFFINI





mio padre uomo dolcissimo spiritoso e saggio
mi ha insegnato moltissime cose
tra queste un  modo di vivere spiritualmente
senza tante liturgie e compromessi
lui che vedeva il clero come fumo negli occhi
di cui non conoscevo la vera causa
ma probabilmente brutte esperienze di orfano di padre in collegio
e di cui si era ben guardato di raccontare,
mi insegnò la sua religiosità
che consisteva nel mettere in pratica
"non fare agli altri quello che non vorresti che sia fatto a te"
poi, mi diceva
"il resto non conta!"
ho seguito per quanto potevo il suo consiglio
e ho evitato plagi
rimorsi, mea culpa e altre espiazioni...
siamo esseri umani esposti al nostro destino
al karma che ci siamo costruiti durante le vite precedenti
e cerchiamo di rimediare
nessuno mai spiega che cosa sia reincarnazione
ma nel Credo c'è
la resurrezione della carne..
e allora?
troppe religioni, troppa confusione, troppe liturgie
che confusione davvero!
meglio rimanere all'unico insegnamento che papà
mi ha dato come eredità dello spirito
"non fare agli altri
quello che non vorresti
sia fatto a te!"
Amen!!!!
lolita