mercoledì 31 ottobre 2012

novembre

una delle ricorrenze di novembre è quella di visitare i cimiteri e a proposito di questi
sentite questa:
ogni sabato di mattina verso le 10 una bella donna slanciata e sottile carica di un solenne
mazzo di fiori si recava nel cimitero cittadino alla tomba del suo defunto marito.
due tombe avanti un signore austero di bell'aspetto sospirava leggero guardando la lapide della defunta moglie.
da un po' di tempo si osservavano senza dare nell'occhio, ma ogniuno di loro sapeva che
nulla delle loro movenze passava inosservato.
ai sospiri dell'uomo, si accomunava la disinvolta agilità della donna nel disporre i fiori, nell'andare a cambiare l'acqua e pulire la lapide di marmo.
ma un giorno qualcosa cambiò e l'uomo rivolse prima un cenno di saluto e poi un sorriso.
e la donna ricambiò il sorriso e il saluto sorridendo.
e fu così che si ritrovarono al cancello del cimitero per avviarsi insieme alle relative tombe,
e lei iniziò ad aiutarlo nel disporre fiori e a pulire, dopo si avviavano all'uscita e ogniuno
prendeva strade diverse.
ma poi le strade si unirono e si fecero compagnia.
e fu così che i sabati seguenti quelle tombe rimasero spoglie e senza fiori, ma in compenso
fioriva l'amore tra i due vedovi che dimentichi del passato si avviavano beatamente
a fare una nuova coppia, viva, allegra, felice e, perchè no, riconoscente.
lolita