venerdì 17 ottobre 2008

le belle donne
sorridono sempre alla luna
specie quando è calante
il suo tramontare
è un sospiro

la sua lucente falce
un mormorio sommesso
non dice mai addio

perchè riemerge nuova
dalle profondità notturne
nel fresco mattino di domani

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danza una luce
uno scintillio di gioia
nel tuo sguardo perduto

sulla tua bocca
una perla
un fiore
un bacio infinito

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nuvole
i tuoi occhi sono nuvole
non si rispecchia più
la luna

una pioggia fitta
i tuoi capelli sparsi

tu te ne vai

una lancia acuminata
mi trafigge il cuore

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vieni
i mulini stanno muovendo
le bianche pale
il vento salmastro che scompiglia i tuoi capelli
macina il sale della vita
e forma colline di candido colore
in fondo
lo sguardo
può cogliere il volo solatìo di un gabbiano
sullo sfondo
il cielo
e
il mare
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domenica 12 ottobre 2008

vado a farmi visitare dall'otorinolaringoiatra/ appena varcata la soglia dell'ambulatorio, una voce stridula provenente da un allampanato, magrissimo camice bianco, sormontato da una faccetta triangolare con capelli sparuti color canchescappa, ornato di occhietti maligni dietro ad una montatura rettangolare massiccia, mi grida " dimagrisca!!!" e io " stia calma! ho un cervello magrissimo, quello che vede è solo l'involucro di tanta intelligenza..." e quella " ha il diabete?" e io "no" e quella " ha la tubercolosi?" e io "no"e quella "ha almeno il verme solitario?" e io "no, si figuri.."e dopo un po' si decide a dire "che cosa ha alla gola?" " mah se non lo sa lei, chi dovrebbe saperlo? sta a vedere che fra poco mi chiede di fare la ruota o qualche salto mortale acrobatico/ girandomi vedo l'infermiera una cicciona tutta rosata da fare invidia a Botero, che anche lei mi sussurra maligna "dimagrisca!" e io per tutta risposta " se diminuisco di un solo grammo il mio ultimo moroso si arrabbierebbe molto, ha capito?" e lei "come fa a fare conquiste?" e io "come fa ad uscire dalla porta con quel carro armato che si porta dietro?
insomma: io ero andata per un controllo alla gola e sono uscita con l'intenzione di andare lontano, lontano, lontano... un aiuto, por favor...........

giovedì 9 ottobre 2008

Ore imprecisate del pomeriggio, il cordless con la sua classica petulanza suona e io dopo il classico "pronto?" sento una vocina celestiale che proviene da alti celestiali stati empirei che mi sussurra " ah.. signora..ah...siamo un'associazione che si interessa a dare delle sedie a rotelle a persone..(un sospiro, due sospiri) .. a persone che..." " capisco, intervengo io, voi avete la sublime e grandiosa idea di regalare sedie a rotelle e sono commossa di essere una delle persone privilegiate a riceverne una.." dall'altra parte si sente un raschio, un fischio, un affanno e la vocina celestiale riprende a dire "ah..vede..ah.. la cosa sarebbe che..noi, io ah...chiediamo, ah.. alla gente..." "capisco, intervengo io, non si preoccupi, così come me la propone la sedia a rotelle per me va bene, meglio se fosse motorizzata, perchè così andrei più facilmente a fare la spesa da sola al centro commerciale, sa, si tratta di una cosa che mi aiuterebbe molto, non le pare?" dall'altra parte della linea si sente, dopo un lungo sospiro, delle grida soffocate, poi dei singhiozzi, singulti, un rumore simile ad un pianto lamentoso, lacrimoso, strozzante, irrefrenabile...
ma che cara ragazza, come si strafoga di commozione nel fare un gesto così bello e generoso nel donarmi la sedia rotante che giunge proprio a pennello per la festa dei miei gloriosi, folli, irripetibili e unici miei ottant'anni/
vi dirò: nel posare delicatamente il cordless nel suo supporto, ho continuato a sentire lo strazio dei suoi versi mugugnanti di commozione...
.....e poi diiicooono che il mooondo è caaattivo!!!!

mercoledì 8 ottobre 2008

STILE E CLASSE

Si tratta di stile o di classe? ho posto la domanda alla mia perfida ma intelligente Lulu' e con grande disinvoltura che le è propria mi ha risposto: " lo stile è una cosa, la classe è un'altra, ma quando si fondono insieme si ha in una persona il massimo della perfezione"
Allora se si è eleganti con un bel fisico non si può raggiungere la classe!
E neppure lo stile!
e che ci vuole per raggiugere questi traguardi di vita?
Risponde la saggia ed esperta Lulu': " ci vuole intelligenza/ chi è bello ma stupido non ha ne' classe ne' stile per quanta roba elegante si metta addosso/ il "ruspante" si riconosce subito e rimarrà ruspante e gallinaccio per tutta la vita/
OK! intelligenti del mondo svegliatevi: avete stile e manco a dirlo classe!
e voi ignorantazzi state pure nel pollaio a guardare/