HAPPY HOUR

ecco il disegno del mio orologio matto...
è appeso al muro del mio studio e batte le ore come e quando vuole
è felice, unico, assurdo, pigro, free, non icastico
il suo tempo non è ancorato a nessun porto
mi porta le ore più assurde e musicali
per stimolare la mia inquieta fantasia
la sua voce è profonda carezzevole
ogni volta che lo guardo così pazzo ed evoluto
mi sorride fuori da ogni vincolo temporale
vola fuori da ogni realtà
e, surreale, mi trascina nel suo spazio eterno
dove ogni problema si risolve con dolcezza,
e i sogni sono realtà nel suo andare
io lo seguo incantata
danzando libera al suono del suo non tempo.
lolita

LOLO'

la bambola LOLO' che io mi diletto a costruire e regalare
augura
con la gatta Mimi' e la superstar Lulu'
una felice PASQUA!!
siamo stufi di dire ogni anno buon natale
per cui abbiamo pensato di invertire le feste e a Pasqua
augureremo Buon Natale,ok
auguri
allo sfaticato viaggitore del tempo
sognatore perduto tra miraggi e follie......
auguri
alla signora che fa cuocere la sua specialità
la zuppa di pesce per ben 14 ore...........
auguri
a te caro Deb che sei sempre malato anche quando sei sano come un pesce....
auguri
a chi fa collezione di biglietti natalizi e ogni anno li espone speranzoso
da almeno cinquant'anni.............
auguri
a chi ha voglia di mangiare proprio in questo periodo
un'anguria matura e succulenta...e non è incinta........
auguri
alla signora che guarda sempre dalla finestra
e noi crediamo che sia una spia
invece conta quanti passeri e merli sono morti di gelo....
auguri
ai pettegoli spioni di turno che abitano in tutti i condomini
che quest'anno rimangono fregati
perchè ce ne andiamo in crociera............
auguri
al mio adorato maestro pittore Aurelio Guerrini
sperando abbia ancora quello sguardo azzurro micidiale........
auguri
alle mie bellissime amiche
splendide creature intelligenti che è rarissimo incontrare...........
auguri
alle mie piccole lucertoline
che dormono in attesa del sole..........
e alla mia verde cavalletta
che ha mangiato a sazietà il mio profumato basilico........
e al mio balcone fiorito anche sotto la neve impavido
perchè i fiori sono bellissimi coloratissimi ma artificiali.......
auguri
a chi ha la pazienza di leggermi
che sono un po' pazza,
auguri a tutti anche se dico
per scaramanzia
Felice Pasqua.............................
lolita

GRECIA

Un poco sbilenco
movimentato
il paesaggio bianco che si staglia
tra mare e cielo:
sempre
indifferente
una luna calante argenta la scena
ho trascorso la notte sognando il tuo paese lontano
ho sospirato alla notte sospiri d'amore
ho chiesto alla notte profumata di portarmi il tuo profumo
le onde che si frangono larghe e lente
con un lamento salmastro
scalfiscono il tuo tenero cuore
ma presto raggiungerò questo mare lontano
e ti porterò via
solo con me.
lolita

INDIFFERENZA

offro questo mazzo di fiori rossi di indigniazione di di sgomento
a chi vedendo ucellini che vengono alimentati con il pastone di pane ed acqua con questo freddo e gelo dimenticando una nutrizione più sostanziosa fatta di semi e di palline di grasso e che passando indifferente non osserva la devastazione degli arbusti di rose potati in questo periodo invernale di gelo non aspettando il primo annuncio di primavera di fine febbraio/
l'indifferenza è una pessima abitudine
e chi ne è affetto prima o poi ai suoi bisogni o richieste
avrà in risposta l'indifferenza
auguri!
lolita

AMORE DI POTATURA

mi permetto cara e gentilissima signora di aprire questo contesto letterario,
sperando naturalmente che lei sappia che cosa sia un contesto che non è, la prego, una contestazione, offrendole un mazzo di fiori colorati e piacevolmente in rilievo dallo sfondo blu, per lei che di fiori se ne intende e che penso abbia fatto una particolarissima specializzazione e studio presso quella famosa sede universitaria albanese dove molti docenti italiani hanno conseguito lauree auree, e abbia acquisito il master per coltivare rose di ogni tipo e forma ottenendo sempre 150 e lode e sopramerito/
e dalla sua innata scienza, mi permetto ancora gentile e illustre signora, è scaturita la voglia di potare gli arbusti di rose che ornano il nostro ormai striminzito giardino antistante il condominio, proprio adesso in cui ci sono delle profonde gelate e il termometro va allegramente sotto zero/
le piante, gli arbusti, come lei ben sa e come avrà studiato, quando vengono sollecitati da una robusta potatura che lei ha intelligentemente e diligentemente con brutale forza ha fatto con lume scientifico, per cui saranno spinte a "lavorare" per emettere  butti e getti e polloni, onde rinverdirsi e rifiorire/
si da' il caso, e mi permetta graziosamente di mettere in evidenza questo fatto, che questa potatura DEVE essere fatta con temperature più miti agli albori della primavera incipiente, onde sollecitare la fioritura e l'irrobustimento e facilitare la fioritura di queste magnifiche piante/
spero tanto che queste piante mozzate e dilaniate da tanto fervore dalla sua tragica e non troppo delicata mano abituata a forconi e tronchesoni da boscaglia selvaggia, siano protette dai DEVA spiriti della natura che con le loro energie amorevoli e provvide, proteggano tanto accanito scempio dal freddo e dal gelo, per poterle, speriamo tanto, ammirarle nel loro fulgore di fioritura/
penso che l'università oltremare da lei frequentata forse per una dimenticanza non l'abbia istruita sui tempi di potatura: tutte e piante da fine autunno dormono il sonno degli angeli per ricuperare le forze spese durante l'estate/ devono essere lasciare in pace e coperte per evitare di essere devastate dalle basse temperature, per poi rispuntare piene di energia ai primi tepori della bassa primavera/
mi sconvolgo nel vedere questi rami feriti che si protendono verso il cielo da netti tagli blasfemi, esposti a tutte le intemperie invernali; spero solo che i Deva abbiano provveduto a tiepide coperte e li abbano imbacuccati come bambini coccolandoli e consolandoli da tanto dolore ma sopratutto spavento... non glielo hanno detto che le piante sentono, capiscono e svengono dalla paura e che adorano la musica? e adorano pure le dolci parole che si devono dire ogni volta che ci si approccia a loro?
mi sa che debba cambiare università e aggiornarsi con altri master, magari scgliendone una in Lapponia o nel Burundi, che ne dice?
lolita

il castello di Amleto

ecco come ho interpretato il misterioso castello danese
viaggiando verso la Svezia l'ho visto, poi tornata a casa l'ho rielaborato/
in questo quadro nella roccia rossastra
guizzano vive come in un gioco nascosto
le immagini di pesci e creature alate
il mare spumeggiante in tempesta si allunga fino alla costa scura
dove lontano e segreto il castello innalza la nera torre
il cielo screziato da striscie di azzurro cielo e nuvole bianche
porta in alto una silenziosa luna d'argento
che guarda indifferente e lontana quasi annoiata
la natura selvaggia che grida.
lolita

MARE MARE MARE

ecco il mare tempestoso che ho dipinto
il mare che ho visto in questi giorni ventosi:

il rumore di onde infrante
spinte dal vento di maestrale
ha svegliato
le sirene addormentate
guizzano ora frenetiche e felici
tra onde e scogli spumeggianti
sulla spiaggia spoglia
fili dorati dei loro capelli
misti a verdi alghe
si intrecciano a rami e sterpi ondeggianti
una danza selvaggia
scuote ogni cosa
la voce del vento e il suo sibilare
si unisce allo stridio dei gabbiani impazziti
tutto in questa visione
è musica e concerto
che solo la natura di amore puro
può dare.
lolita

NOVEMBRE

e per salutare il freddo inverno che vuole scavalcare l'autunno, ecco i miei girasoli gialli e caldi di colore
una vera delizia di calore opposta al vento gelido che
sciocco e libertino crede di ammaliare le foglie secche
tormentate che vagabonde e spoglie vagano sui marciapiedi.
adoro questo freddo dal grigio colore
tutto della natura mi affascina
che cambia faccia e anima quando le pare
tra poco partirò a vedere il mare
ad ascoltare la sua voce profonda, le sue onde
l'aria salmastra mi coprirà di sale
il polverio dell'acqua mi bagnerà i capelli
dagli scogli neri giganti immobili nella furia
scorgerò le bianche spume di Venere Afrodite
e sognerò antiche danze greco bizantine
al suono di cimbali e tamburi.
lolita

uccelli uccellacci uccellini

mi rivolgo a lei carissima e gentilissima signora, esperta in ornitologia e di uccellaggine varie e dintorni, in cui in questi giorni di pioggie torrenziali, di
venti forza 7-9, vere valanghe di aria turbolenta, le sue intelligenti mangiatoie dei suoi cari volatili sono esposte alle intemperie più varie e violente non avendo nessuna tettoia da riparare il cibo che viene loro dato.
visto che si tratta del solito pastone di pane e acqua, già di per se' sbrodolendo
e molliccio, con la pioggia e stravento il nutrimento offerto con tanta sollecitudine e passione, diventa una pozzanghera di qualcosa di indefinibile,
uno sgazzabuglio in cui galleggiano pezzi di pane e qualcosaltro non ben determinato... una visione attraverso la cortina di pioggia battente che umilia il cuore e gli occhi di chi guarda, sperando sempre che qualche visione paradisiaca illumini la sua fervida mente e suggerisca dei rimedi sia per i ripari contro gli elementi della natura selvaggia, che un genere diverso di alimentazione, specialmente ora che il freddo si avvicina, periodo in cui gli animali hanno bisogno di cibo altamente energetico per sopravvivere al gelo e alla neve.
penso che un pensiero fugace le sia insinuato nell'anima e che possa ovviare alle cure che lei da' con tanto fervore e devozione, cambiando alimentazione e riparando i cari volatili... mi spiace non vedere più i deliziosi merli, le arroganti gazze, sono solo rimaste stremate le innocenti tortore e gli sprovveduti passeri che, nonostante tutto, pioggia vento e gelo prolificano in grande quantità e non ci si accorge dello sterminio che si propana.
a meno che le gazze e i furbi merli abbiano cambiato territorio......
mica tutti a questo mondo sono scemi!
lolita,

ecco il dolce autunno in campagna da dove sono appena rientrata
e oggi camminando per strada a passeggio con Lulu'
guardavo la gente che passava infreddolita e incerta:
la ragazza longilinea imbottita con sciarpone dalle gambe lunge e sottili
meditavo se non si sarebbero spezzate prima di Natale
la signora che arrancava con tremende borse da spesa ricolme di mangime
meditavo sulla sua prigionia di famiglia obbligata a sfamare magari figli e mariti indecenti, un paio di uomini fumatori sprezzanti
meditavo che a loro non succedeva nulla ai loro polmoni
ma a dei bambini, si
una signora traballante tirata da un enorme cane selvaggio
meditavo sul perchè si è maleducati 
e non si da' neppure educazione agli animali
macchine che ruggiscono e se ne fregano degli stop
con a bordo audaci ragazzi pieni di musica tecno
ma il mondo oggi è così
ritornerò alla mia silenziosa campagna
mi siederò a contemplare il sentiero e l'erba stanca ma sempre verde
e lascierò che i vaghi pensieri di oggi
mi rendano la giornata più serena magari piena di gioiosa allegria
lolita

una geometria viva che scorre

germinando il lontano, l'impossibile e il futuro.

ho appena terminato questa mia interpretazione:

sono vittima ultimamente della pittura

innamorata più che mai dei colori contrastanti 

che raccontano

le metamorfosi che la vita stessa induce/

impresse sulla tela

le forme, le squadrature, i cerchi

giocano ruoli di movimento e di staticità

violenti e teneri

come l'amore.

lolita 

ecco la mia ultima opera dopo i mulini delle saline di Marsala
appena ultimata ancora fresca sul cavalletto:
il mare che amo
in tempesta con spume bianche e generose
spinte verso il cielo
un mare vivo, pulsante
come il tuo amore
che porta con vigore e forza oltre
le porte infinite della realtà.
lolita

vieni
i mulini stanno muovendo
le bianche pale
il vento salmastro che scompiglia i tuoi capelli
macina il sale della vita
forma colline di candido colore:
in fondo all'orizzonte
lo sguardo può cogliere
il volo solitario di un gabbiano
e sullo sfondo infinito assolato
il cielo
e il mare.
lolita

e prima del freddo ecco come ci si rilassa nel verde fresco balcone di casa...

e per stare meglio, come una reginetta, dalla coperta scozzese
Lulu' passa alla morbida imbottitura per un comodo e intelliente
relax...

ecco come risolve il problema freddo la furbissima Lulu'!

ecco parte della mia felice famiglia, manca Maurizio e la deliziosa Lucilla
ma arriveranno in mostra come lo stemma che ci coinvolge tutti unendoci
allegramente con il gelato in mano.
lolita

ECCO LO STEMMA DEI VENTURI

particolare del quadro "la sirena rossa"
collezione privata

LA SIRENA ROSSA

ecco come vedo la vita:
un mare che si incontra in un'onda piena crescente
di pesci guizzanti
sullo sfondo una città bianca leuca
da porticati finestre scalinate
interconnesse
in alto la torre d'avvistamento
un veliero con vele gonfie e ritorte
barca della vita ondeggiante
su un mare agitato:
arriverà al suo porto felicemente
sostenuto solo dall'amore
di una solitaria sirena rossa.
lolita

IL MIO BONSAI

ecco il mio delizioso bonsai che mostra tutta la sua gloria gioiosa
un vero amore, una grande intesa...
ci fu un anno in cui decisi di andare al mare e lo lasciai alle cure
di una mia amica: bene per quanto curato e amato lui si intristi'
spaventosamente/ perse le foglie, soffriva la mia mancanza/
quando finalmente tornai e anche in anticipo per soccorlerlo,
in breve tempo si riprese/
e così ho imparato che quando mi sposto me lo porto dietro
così l'allegra compagnia con Lulu' in testa, non soffre e non patisce/
l'amore va rispettato
l'amore va amato
pare un paradosso, una asserzione incredibile
ma è la pura verità:
l'amore per chiunque essere sia umano, animale, vegetale
è sempre eternamente, incondizionatamente, perdutamente
AMORE
lolita

piccoli fiori

mi rivolgo ancora a lei cara sensibile e gentile signora che si intende di giardinaggio e di tutto il verde possibile che si mostra nella natura rigogliosa in ogni stagione, specialmente ora in autunno in cui le foglie e i rami lasciandosi spogliare da arie più fresche e a volte fredde mostrano ancora colori di infinita bellezza, come dicevo, mi rivolgo a lei che in piena estate ha piantato una pianticella, una piccola e tenera tuja
al centro dello spelacchiatto, arso tòcco di giardinetto, sperando che per una virulenta grazia divina diventasse uno svettante altissimo albero da circo... ma nella sua immensa gloria della sua innata conoscenza botanica di coltivare e snaturare ogni pianta fornita sulla terra dal buon Dio, non si è accorta della delicatezza della piccola inerme tuja che trapiantata dal suo gentile vaso di ceramica orientale nell'arida terra in pieno sole era un prezioso BONSAI...
e pure si è meravigliata che dopo poco del trattamento la piccola creatura allevata con amore da mani sapienti e collocata con gentilezza amorevole in una culla di un tenero ed elegante contenitore, non adatta a quel terriccio si sia strinata e morta stecchita!! forse, oso dire, sempre con estrema gentilezza e delicatezza in un accorato sussurro, che stavolta il suo sogno di avere un albero gigantesco nel SUO giardino condominiale non si è avverato... colpa dei merli o degli uccelli migratori, o ancor di più di quel brutto gatto randagio malvagio. da sterminare, su cui ci ha fatto una perfida pipì!!
cara e gentile signora dal cuore sensibile e mente altamente scienziata probabilmente dovrebbe sfogliare ancora una volta i suoi preziosi libri di giardinaggio e trovare la soluzione a questo atroce dilemma per evitare il tremendo stress di questo fatto,  che le ha provocato come reazione, un pesantissimo e prolungato sonno proprio a lei che notoriamente è insonne!

la colombara

ecco la mia casa di campagna nel veneto
ai piedi dei colli Lessini
data il 1674 e porta lo stemma del casato di mia madre Venturi
tre monti con sole nascente in campo azzurro
su quel selice da generazioni sono stati fatti i primi passi
di noi giovani rampanti
educati a vivere nella maniera più felice
l'avventura del mondo.
lolita

ORIENTE

dopo le contestazioni ecco una mia interpretazione di visione orientale:
un quadro ormai di collezione privata, ma sempre vivo nel mio cuore...
il mare con onde piene in movimento
le barche in attesa di partire per lontane avventure
la torre e la cupola sopra a declinate scale attendono pazienti
sopra ogni cosa la luna calante
illumina l'insieme di vibrante attesa.
lolita

autunno

scusi signora, visto che non ha preso lumi per informarsi sull'ecosistema,
mi permetto di rivolgerle, discretamente con molto tatto, se sa qualcosa sul
compostaggio...
vede la natura nella sua provvida intelligenza lascia che con l'autunno le foglie residue caschino dolcemente al suolo e spogliandosi gli alberi, gli arbusti o quel che si voglia, formano al suolo una copertura che macerandosi con le pioggie autunnali formano un naturale compostaggio ovvero una naturale concimazione/
vede, cara e sensibile signora, raspando e grattando il suolo con macchinari infernali aspiranti e rastrelli metallici micidiali, lei toglie tutta la poesia delle foglie cadute al suolo, segno dell'arrivato autunno, dai colori marroni, ocra, amaranto, verde sbiadito con tocchi di giallo intenso una vera delizia da ammirare/ lasci dunque, cara e amabile signora che la natura manifesti la sua gloria e lei non la interrompa cercado di tirare a specchio, con un ardente desiderio viscerale incontenibile di  lucidare gli striminziti praticelli assetati, che lei ha cosi selvaggiamente ridotto, incerandoli e lustrandoli come fa ai suoi deliziosi pavimenti della sua preziosa casa...
vede la natura ha altri pensieri e altre dinamiche:
non è nata serva, ne' colf, ne' nettatrice puliziotta, è una forza libera della natura che rispetta le leggi della natura stessa e non si occupa minimamente
di macchime tosatrici o aspirafoglie, ne' di cesoie e mannaie e forbicioni,ne' di rastrelli o saltapicchi che tagliano gli alti rami giudicati da lei infestanti e disonorevoli, ma che sono, per chi ama la natura e sopratutto per chi se ne intende, una delle tante glorie di Dio... forse, oso dire, cara e gentile signora, nel suo da fare per distruggere e annientare tutto quello che è vivo, questo Dio padrone di tutto l'Universo, forse non sa proprio chi sia!  

vela-vita

la forza del mare non ti trattiene//

piccola fragile barca//

solcando le onde della vita//

ti spingi lontano//

in un mare sconosciuto//

per raggiungere un sogno//

e vivere l'amore//

lolita

scusi signora, lei conosce l'ecosistema?
questa domanda l'ho fatta a una persona che uccide tutto quello che vede camminare, volare, strisciare...
io ho una bellissima cavalletta lunga circa 5 centimetri di un meraviglioso lucido verde smeraldo che mi fissa dalle alte foglie del mio opulento ficus, foglie che si intravvedono sull'angolo destro della foto, e il colloquio telepatico che si è instauato tra me e lei è fantastico... lei rosicchia il mio basilico e io la ringrazio della sua squisita presenza e la condivisione delle profumate foglie/ ringrazio anche i teneri ragnetti che formano un intricato ricamo di ragnatele che trattengono i pungenti pappatacci e zanzarini... mai mi sognerei di distruggere il mio prezioso ecosistema, una mano lava l'altra, che si è instaurato nel mio terrazzo, godendo giorno per giorno i suoi sviluppi e la gioiosità delle erbe e delle altre piante che altri non apprezzerebbero, ma che io lascio sviluppare in piena selvaggia forza/
scusi signora, perchè lei continua a dicharare che quasi tutto il verde che si vede è "infestante"?
non sarà magari lei, cara signora che non sa che cosa sia l'ecosistema, ad essere infestante?
lolita molto ecologica

amore di musica

ecco come ho interpretato i Beattles

MARE TEMPESTOSO

TU MI VOLEVI/ IO NON TI AMAVO/ UN MARE TEMPESTOSO ERA LA TUA BOCCA/ SALATE LACRIME NEI TUOI OCCHI CHIARI CHE IERI AMAVO/ L'AMORE E' FOLLE/ OGGI E' QUI OGGI E' LA'/ COME UN MARE RUGGENTE E TEMPESTOSO TRAVOLGE E SCHIANTA/ MA E' SEMPRE AMORE ANCHE SE DUOLE/ LOLITA

ibisco magnifico

è una storia d'amore:
ti ho vista
ti ho amata
tu fuggivi
ma poi presa dall'amore nelle mie braccia ti ho avuta
il vento si alzava veloce forte gagliardo feroce
dalle mie braccia ti ha strappato 
nelle mie mani solo è rimasto l'ibisco rosso d'amore:
l'ibisco magnifico.

lolita

serenata

ho salito la lunga scalinata
che porta all'oceano dell'amore
ogni gradino un sogno
ogni passo un'attesa inestinguibile
quando si è malati d'amore
solo il cuore sorregge
forte e sicuro
solo dell'amore.
lolita

SAMURAI

ti eleggo guardiana della magnifica magnolia che troneggia dinanzi
il mio palazzo...e ti prego di essere un vero samurai come quando ti ho dipinta con uno sguardo deciso e vittorioso, degno della mia arte.
sulle tue labbra che volutamente ho voluto d'oro
regna il silenzio
come una tigre
difenderai questa onorevole pianta
dai fiori bianchi immensi:
il suo profumo è il tuo
donna di guerra silenziosa
ti ho voluta sontuosa
in un enigma di luce
perchè solo così diventavi un guerriero.
lolita

ciclamini giganti

Lo so che non sono ciclamini giganti.... ma quando ho cercato le immagini di tali fiori non ho potuto riprodurle perchè coperte da copy raid e allora
dovete accontentarvi delle mie piccole roselline, ma la storia la racconto lo stesso.
c'è una tale che sul suo terrazzo vanta un numero pazzesco di ciclamini giganti di tutti i colori possibili, e cosa incredibile vista la delicatezza della pianta che dopo la fioritura difficilmente ne ha un'altra, le sue specialissime
piante erano in continuo gigantesco impossibile incredibile fiorire...
vederle e rimanere basiti era una unica cosa:
incredibile quel pollice verde specializzato in ciclami giganti!
e la tizia in questione riceveva complimenti, visite per ammirare tali meraviglie, insomma un successo incredibile e anch'io nel vederle e ammirarle ero rimasta stupefatta.
un giorno mi sono recata da un vivaista un po' nascosto qui in città, e mentre giravo curiosa per scegliere delle piantine per il mio terrazzo, mi imbatto nel reparto ciclamini giganti; vedo in un angolo del reparto parecchi vasi di questi fiori di colori diversi, molto belli, forti e fioriti.
incuriosita quanto mai, chiedo perchè siano stati messi da parte e il giardiniere mi dice che sono pronti per una persona che viene quasi ogni mese ad acquistarli, una persona curiosa, dice ridacchiando, che viene o all'imbrunire o di mattino presto presto e carica i vasi con circospezione guardandosi attentamente intorno che non lo osservi nessuno.
poi ancora ridendo, mi spiega che sono per la moglie di questo povero signore, che è specialista nello sterminare i ciclamini, ma non ammettendo la signora la sua incapacità a mantenerli in vita, li sostituisce allegramente passandoli per sue fantastiche, uniche, eccezionali creazioni!
mentre riflettevo su quanto è maniaca e pazza a volte è la gente
mi è venuto in mente, come un flasch, una certa signora che alimenta uccellini con pane e acqua sterminandoli implacabilmente...
che siano gemelle?
lolita incuriosita  

ferragosto!

un omaggio floreale
di questo metà agosto
fiori e pensieri tra mani gentili
siano portatori di poesia e di dolcezza
abbiamo bisogno di sognare
di amare
di vivere
e di avere una ferrea speranza
che qualcosa diventi
ogni giorno sempre più bello e più buono.
lolita

quella furbissima Lulu'

che ne dite dei suoi giovanissimi 16 anni e tre mesi?
la mia compagna furba e fedele sta attenta che nulla si scomponga nel suo territorio e devo stare attenta anch'io, perchè se no, mi guarda storto...
ma approva "sine condicio" tutti i salvataggi che faccio/
fanno parte di noi due buttarci all'arrembaggio dove c'è qualche infame, devastante situazione/
ma alla fine di ogni avventura devo provvedere che non le manchi mai il suo delizioso pranzetto a base di prosciutto e spaghettino speciale/
e io che sono in dieta!
mangia meglio di più di me!!
ma per lei questo ed altro, ci mancherebbe!!
la prossima vi racconterà come una signora riesca a mantenere in vita e ultra fioriti per tutto l'anno dei ciclamini giganti...
lolita e lulu'

gardenia

ecco la mia gardenia fiorita...
la storia è questa:
sono in un megastore e in una bacheca in basso vedo con occhi inorriditi, strapazzate, buttate li'
tre vasetti di gardenie moribonde assetate.
e io che sono per ontonomasia la salvatrice di ogni essere vivente 
dall'inocua formichina o uccellini di passo, a maggior  ragione delle belle e sinuose lucertoline, e altre creature che la maggior parte degli umani schiaccia, uccide, maltratta senza tanti riguardi all'ecosistema, mi precipito a comprarle tra la derisione della cassiera e dei clienti/
bene: appena a casa le colloco in una bel vasone e incomincio a vezzegiarle e a parlargli/ non sapete che le piante amano la musica? e che svengono se assistono a cose cattive?
bene: da quasi subito si sono riprese e dopo una settimana ecco sbocciare la prima gardenia tenerissima/
ora sono pronti un sacco di boccioli e appena la fioritura sarà in pieno svolgimento farò un super servizio fotografico, per mostrare a tutti che ci vuole poco a volte un gesto d'amore e di solidarietà per fare felici creature che non hanno difese che in compenso regalano gioia e felicità!
al prossimo salvataggio!
lolita amorosa

pensiero

finalmente aria nuova e animo nuovo
il mare che è nella mia anima
si agita tumultuoso
ma all'orizzonte dopo il passo dei gabbiani
c'è la luce e nuove prospettive

aria nuova

help uccellino caro...

e sono andata lunedì mattina, 22 luglio 2013, al Minizoo negozio altamente specializzato e fornitissimo di Fiorenzuola di cui sono cliente da anni e seculorum per le sfiziose alimentazioni della mia sofisticata Lulu' e ho ascquistato granaglie per i volatili tutte adatte per la loro corretta alimentazione.
mi sono impegnata a mie personali spese a fornire tale cibo fino a quando vivrò, e la signora Ilva Fregnan, proprietaria del negozio-emporio, deliziosa e molto competente su cani, gatti, pesciolini, uccelli di tutti i tipi, è venuta personalmente a consegnare le cibarie mensili consistenti in:
n°2 sacchi di granaglie assortite
m°1 bacinella-piscina di cui gli uccellini non erano forniti per fare il bagno e dissetarsi.
la mia sorpresa è stata che nonostante tutto ciò, le granaglie non sono fino ad oggi state date e si continuerà a dare dagli scienziati ornitologi  il famoso pastone pane-acqua da schiavi carcerati, (che probabilmente mangiano meglio).
riscriverò alla LIPU e allegherò anche un bel servizio fotografico di quanto accade.
io sono una combattente di carattere Scorpione e testarda per ascendente Capricorno e combatterò!
lo sapevate che ero staffetta partigiana a 16 anni e la prima cosa che mi hanno insegnato a maneggiare è stato un parabellum e un mitra con proiettili traccianti? mammamia che paura! ma c'era la guerra e noi volevamo la Liberazione dell'Italia,ok.
ora faccio solo in una pacifica guerra "alata" e spero che voi miei carissimi fans capiate cosa vuole dire amare veramente gli animali.......
lolita e quella molto filosofa della Lulu'

S.O.S. HELP HELP salviamoli tutti!

e così ho scritto una email al LIPU
per l'alimentazione dei simpatici uccelli...
e così mi sono rivolta all'incaricato del comune per il verde
per la magnolia, il ligustro,
il prato assetato e fiori di lavanda...
e così spero per la gioia di tutti coloro
che amano la natura
di animo altamente ecologista
siano concordi con me e con la mia accanita battaglia
fatta con ardore, per amore e giustizia
per chi non ha difese, è inerme
contro mani che ignorano totalmente come si coltivi
e come si allevi con pazienza tanto amore, dedizione,
ma sopratutto con COMPETENZA!!!!
lolita battagliera-giustiziera

help help uccellini!!

sono ancora sotto shock per l'avventura salva piante e ora mi tocca affrontare
l'argomento "dar da mangiare agli uccelli in cortile"
visto che per salvare magnolia, prato e ligustro ho dovuto affrontare la signora "bottanica" e verdaiola, ora la dovrò ancora affrontare per la questione dar-da-mangiare-agli-uccelli nel cortile...
e l'impavida donna prepara pastoni di pane bagnato e gliene porta almeno cinque o sei al giorno su una mangiatoia lunga quasi un metro...
e il pane è velenoso non va bene per sfamare i pennuti!!!
questi uccelli si sfamano con granaglie o alimenti proteici. 
il pane inzuppato non solo nuoce, ma essendo un alimento scarso di calorie
li induce a sentirsi sazi con l'aggravante che ciò fa sì che "l'animale non cerchi altro cibo"!! e poi il pane contiene sale che non va assolutamente bene!!
la signora che si è autoproclamata ornitologa e salvatrice di animali disperati, per la cronaca e per il LIPU e per me, è un pericolo pubblico per la sua evidente marcata ignoranza sui pennuti!!
help help, davvero!
ma siccome sono impavida e sconsiderata l'affronterò con carte in mano (frutto di accurate ricerche internet) e con l'aiuto di qualche Santo di passaggio mi armerò di Amore e di grande Forza e Fede e vincerò anche questa guerra pennuta!!
lolita in armi

città dinamica

le case così tese per raggiungere l'infinito

cerchi di energia di una città vibrante

il cielo è azzurro come l'acqua che scorre in basso

la mia visione eccentrica di una città sognata.

lolita 

ancora città dinamica
il colore, vita pulsante
rompe ogni schema
vola la fantasia
nello scoprire le forme
lolita

bella mostra

sono sempre più commossa nel rivedere lo splendore di questi grandi fiori..
sono la mia grande gioia e la vita d'artista di
LOLITA
l'ideogramma in basso a destra significa "spendore splendente"

salvate la magnolia e il ligustro!

finalmente posso scrivere ancora...
non so che cosa ci sia stato ma sicuramente un blackout al sistema e io mi sono depressa!!
io che sono la gioia vivente!
rimane il fatto che non posso ancora pubblicare le foto dei miei lavori o quelle personali, specie quelle della Lulu' che tanto per essere alla moda si è fatta un look straordinario e oggi giorno 17 giorno per me fortunatissimo ( in numerologia è chiamato "Bocca di Dio) ha assitito al battibecco che ho avuto con una professionista dell'ignoranza tutta impettita e molto compresa della questione.
ragazzi miei: quando dovete chiedere qualcosa e nel mio caso annaffiare una povera aiuola con magnolia e un alberello di ligustro, a chi si è preso il possesso del giardino e dell'osservazione di chi va e viene ovvero "puro pettegolismo" di chi sa tutto di tutti e per giunta ignorante e volgare, le cose da fare sono due o scappare o affrontare tale nefasta mostruosità.
ed io che sono impavida e sconsiderata
l'ho affrontata! la signora odia la magnolia e il ligustro e non potendoli uccidere come aveva fatto sua madre ai suoi tempi con pentolate di acqua bollente, ora li uccide assetandoli!! roba da matti! e volete che io non scenda in campo in difesa delle amate piante?
non importano le parole volate
ma la crudeltà dimostrata dalla signora si avvarrà della legge che dice: "chi la fa se la deve aspettare".
io grazie a Dio me la sono levata di torno e potrò passare senza consumare il mio fiato prezioso nell'augurarle una doccia rovente e un altrettanto rovente e scocciato saluto e ritornare ad essere libera e felice anche se molto ma molto "commentata"!!
lolita in trincea

GIOIA DI VIVERE

ecco come riesco ad essere felice
quando dipingo e recito la parte dell'artista...
volo tra le spezzature
degli archi e le cerchiate
nell'azzurro intenso che sostiene
il marcato nero delle sospese linee curve
forme alate unite
in uno stretto abbraccio
di colore, forma, geometria:
sono io che divengo colore e forma
una musica diffusa
di gioia pura
incomparabile!
lolita

caro papa'

caro papa'
ieri è stato il tuo compleanno...
troppa la emozione del ricordo per cui ho svicolato raccontando del balcone fiorito/
tu sei e sarai sempre un figlio delle stelle:
astronomo, matematico, romantico come solamente lo può essere un Cancro.
adoravi Parigi, Vienna, Venezia, Firenze/
mai ti saresti avventurato a Londra reputando gli inglesi freddi e scontrosi...probabile un feeling con la Russia per simpatia della bella moscovita zia Wladia/
adoravi la campagna specie le langhe piemontesi da cui provenivi, dimenticavi Torino per amare Genova
dove sono nata/
tu mi hai iniziato alle stelle lontane e ad amarle!
a Milano dove ci eravamo trasferiti, invece di portarmi allo zoo, luogo che trovavi crudele per le povere bestie rinchiuse e neppure mi portavi al circo con le scimmie ammaestrate, mi portavi al Planetario dove nel buio straordinario riproducente la volta celeste, sdraiati nelle poltroncine, mi spiegavi le rotazioni dei pianeti e delle stelle/ amavi Venere stella del mattino che tramontava alla sera e il lucore rosso ardente di Marte/
poi nelle sere stellate mi mostravi il grande carro e il piccolo, il timone e la stella Polare indicante il Nord...
tu che eri anticlericale, per una grave polmonite, non c'eran antibiotici a quel tempo in cui io avevo due anni,
promettesti alla Vergine di Lourdes che guarito, saresti andato ogni anno della tua vita a trovarLa per ringraziamento:
e lo hai fatto da vero Cancro testardo con amore, passione e sopratutto cuore/
io ho ereditato da te tante cose belle, bellissime: amore per le stelle l'astrologia, la letteratura, le scienze, gli animali, ma un amore speciale me lo hai trasmesso: quello di amare davvero con vero Amore tutti.
ora ci provo anche con quelli che crediamo siano i nostri nemici...ma che, come tu sempre hai detto, essi sono i nostri veri Maestri!
grazie papa', grazie davvero, anche per il motivo della ninnananna che mi cantavi quando ero piccola, che da ieri mi risuona insistente nelle orecchie!
lolita

luglio in balcone

ecco luglio il mese di mezzo della calda estate:
le bocche di leone sono sfinite e chiedono tregua
non portano più fiori lasciando posto ai rigogliosi gerani che da veri menefreghisti sboccinano e si allargano spintonando le restie petunie che tremule penzoloni si sfogano nell'aria lasciando leggere scie del loro odore solo di sera per protesta.
le sofisticate gardenie si contendono lo spazio all'ombra dell'ardente ibisco dai fiori rossi, emanando
il loro intenso profumo d'oriente: sono discrete e snob, non gradiscono il chiasso dei merli e delle melanconiche tortore/ solo la rosa tenera e discreta
lascia petali a terra con discrezione, una scia leggera
di dolci forme rosa quasi ad invitare il glorioso gelsomino, rampante all'infinito, a lasciar cadere per lei qualche suo prezioso e profumato fiore/ i due ficus alti e gonfi di foglie fino all'impossibile si commuovono a vedere il grande vaso rettangolare che è il mio orto, pieno di rigoglioso basilico, prezzemolo, erba cipollina,
origano e maggiorana... accanto vasi di salvia e rosmarino opulenti e profumati/ assieme a loro molto amato, perchè ultimo arrivato, ci sta su un trespolo ballerino un rampicante dai fiori bianchi a cespi/ non mi ricordo il nome, ma dalla sua bellezza l'ho subito chiamato Spirito Santo.
così Lulu' la fortunella, si trova in questo luglio in mezzo a loro deliziosa tra i deliziosi a dormire, sognare, vivere.
lolita

education

devo segnalare che tra tante persone dimentiche, svampite, maleducate, assonnate perenni, in una mia ricerca di un "body" ho trovato una gemma preziosa di personcina che mi ha salvata da una feroce proprietaria di mercerie*intimo che alla mia richiesta del capo, con gli occhi sgranati di indignazione e una vociaccia da bassifondi mi ha gridato:
"io, nel mio negozio non tengo body!!!"
mamma mia! chissà che pensava!
forse il termine body le ha evocato un amore disgraziato, o una allergia grattarola del corpo, o ancora una melanconica rinuncia a portare questo capo che è così sfizioso, malizioso e simpatico, perchè le è partita quella parte embolica di cervello che odia le donne, per cui alle malcapitate che cercano qualcosa che non sia unqualchealtracosa le va tutto di traverso...
ma un'angelica ragazza mi ha rincorso fuori dal dannato negozio che forse sottobanco vende melanzane e sottaceti, suggerendomi un luogo dove tra il giubilo mio e la gioia della negoziante ho avuto il piacere di scegliermi i miei body da un assortimento favoloso.
l'angelica ragazza bionda è una rappresentante di un noto aspirapolvere, e se la vedete o la ricevete godrete senza dubbio la sua aura gentile che porta sicuramente fortuna e sono sicura che farà affari e anche consistenti, mentre la commerciante furiosa si godrà solamente la sua maleducazione, che a quanto si dice intorno, non è che frutti molto... specie con l'aria spendereccia che tira!
essere gentili non costa nulla
neppure costa un sorriso:
ancora oggi questa legge d'amore e di cuore viene ignorata, ma chi la pratica avrà sempre nella vita una chance fortunata e salvifica!
grazie bella rappresentante
tanta fortuna da
lolita gioiosa

magia

notte di s.Giovanni
notte magica e spirituale
notte in cui si accendono i falò
si gira intorno al fuoco
cantando la vita nuova e l'amore felice
raggiungeremo una nuova dimensione
lasciando cadere rabbie e antipatie:
diventiamo finalmente fratelli 
pieni di consapevole amore e carità.
lolita

mare

e lascio che le onde mi sommergano
la loro tenerezza carezzevole
sospinge ogni pensiero
e le tensioni scorrono via lontane
nuotare libera
senza desideri
accende di forza tutto il mio essere
l'anima si rallegra felice
e gioisce di ogni cosa.
lolita

consapevolezza

torno al mio amato mare
ad ascoltare il rumore fragoroso delle sue onde
dal mio scoglio preferito
dove molte sensazioni ho vissuto
meravigliose stupende
riprendo il cammino di pensiero
vivere e nuovamente vivere
come le onde che possenti vanno e vengono
tra scogli e rena
riprendo la mia vita
attenta nel presente
perchè solo il presente
mi rende consapevole di ogni cosa.
lolita

sole e leggera aria

cercare di essere felici anche delle più piccole ed insignificanti cose, a volte è assai difficile... ci sono dei momenti in cui le situazioni non mostrano il lato più
leggero e spiritoso, ma ho capito che siamo noi a non essere in perfetta sintonia!
l'Universo è allegro e pieno di gioia, di una gioia semplice e lineare.
superare un momento di crisi è una vittoria
tornare a sorridere a tutto è vivere davvero
ho capito che non bisogna mai dare il nostro potere a qualcun altro, perchè ogni persona deve occuparsi di
se' stessa per farsi intera e completa.
tornare alla mia consueta gioia di vivere e di comunicarla oggi è la mia suprema vittoria.
è tornato il sole, il caldo e la luce
la terribile inossidabile Lulu' si gode tutto tra i vasi fioriti e profumati stesa su un regale cuscino:
ogniuno di noi, commenta lei la cagnolina saggia, abbia il suo regale cuscino su cui stendersi beati e lasciarsi amare dalla luce e dall'aria leggera.
così guarisce il cuore
lasciando andare via ogni fredda ombra.
lolita

giugno

mi hai impedito di scrivere
hai occupato tutto lo spazio vitale per emergere
hai voluto vivere il mio vivere
ladro d'amore e di tenerezze
sei il moto della vita
il tuo andare e venire
è un'altalena di speranza e delusioni
quando te ne vai
io sospiro e forse piango
quando arrivi
la mia vita diventa la tua
la prendi con la prepotenza di chi ama
con l'ardore del tuo vivere
che come le onde furiose di un mare acceso
travolgono con forza
ogni resistenza.
lolita

buongiorno!

ecco come mi presento assonnata di mattino inoltrato  speranzosa che oggi sia una bella giornata di sole, che il vento adorabile si sia dato una calmata e rimanga
leggero e volubile tale da svegliarmi un poco e riscaldarmi...andrò a vedere la bella magnolia a rischio di maniaci pulitori, dove albergano nidi di passeri, merli, tortore e gazze neroblu; alzerò lo sguardo al cielo dove la sua cima svetta alta e solenne e pregherò gli spiriti elementali, i Deva, custodi della pianta che tengano lontano mani sacrileghe che non attentino a tanta bellezza e fulgore perchè, nel ciclo di ricambio della natura, perde delle foglie!!!
la mia preghiera sarà ascoltata e tutti saranno felici.
lolita

viaggio

andremo nella valle incantata
dove vive la sonora arpa eolica
i suoni misteriosi
raccontano di amori perduti e ritrovati
di vite passate ancestrali
e ride e piange
mentre emette le sue carezze musicali
lasceremo le nostre menti vagare
nel suono
in assoluto riposo
e sensazioni profonde
emergeranno;
capiremo allora che siamo
la parte più bella di Dio,
amore puro
assoluto
immutabile
eterno.
lolita

risposta ad Anonimo

non sei come "loro"!!!
wow che bellezza........
grazie per il commento
e cerca di vedere sempre il lato gioioso
della vita che come dice il Tao
in ogni situazione, specie quella brutta,
c'è sempre nascosta una cosa bellissima.
basta saperla cercare
auguri di felicità
lolitachevedecomeilTao

suoni e gioia

prendi lo strumento e suona
una musica allegra e gioiosa
io ti accompagnerò con il tamburo
e scandirò
le dolci melodie della tua chiatarra
batti con il piede la terra
a ritmo veloce
scorre nelle vene il rosso sangue
e la vivacità dello sguardo
oltrepassa la siepe della vita
si guarda oltre la terra e il mare
si guarda attoniti e felici
l'incanto azzurro
dell'immenso cielo che ci attende.
lolita

silenzi

le tue parole
come musica si perdono lontano
io non ascolto
preferisco tacere e ascoltare il silenzio
di quando non parli
allora si apre il cielo
e scompaiono le nubi
e sappiamo guardare:
l'azzurro del tuo occhio brilla
e m'accarezza il tuo sguardo
il tuo silenzio e il mio
sono sonori  vivi e attenti
le parole sono solo parole
suono e suoni nello spazio
solo il silenzio melodiosamente
riempie tutti i vuoti delle nostre anime.
lolita

viaggio per due

e torna a visitarci la pioggia!
e io che speravo di scaldarmi al sole mi ritrovo tra le braccia la trapuntina che ho fregato alla Lulu' che a sua volta mi ha grattato il mio plaid di moire scozzese, molto leggero e caldo in confronto alla stopposità della
strapuntina cave-cane che per fortuna non abbaia, fa solo un piccolo ringhio quando mi muovo...
non so che pensare quando saremo in viaggio per andare a trovare mare ligure e sole se Lulu' continua a sabotare le borse da viaggio con la scusa che le viene il mal di mare al mare...mi tira fuori tutto con una frenesia scusabile per la sua età; e mi guarda pure con accanimento lo sguardo fisso e arrogante classico dello yorki, molto inglese e furiosamente testardo, mentre svuota con frenesia e calpesta le mie magliette e le sue eleganti robine.
insomma mi vuol far capire che preferisce andare in quel posto di montagna dove ha fatto amicizia con un cagnone tutto pelo e tutto nero.. al cuore anche di cane non si comanda e io cercherò di imbrogliarla perchè con questa pioggia è meglio soffrire al mare che inzupparci a Pontedilegno in cerca di Fausto, il cagnone e convincerla che il raffinato bassotto Pinco
può sempre farle compagnia sotto l'ombrellone o su uno scoglio e condividere delle deliziose merendine
fatte apposta per cagnolini di piccola taglia...
mi fa ricordare una persona testarda ma affascinante che riusciva non so come, a convincermi a fare lunghi  viaggi che poi si rivelavano delle avventure da Robinson Crusoe, in bellissime sperdute isole in piena romantica silenziosità salvo lo sciacquio delle onde sulla battigia... userò con la mia piccola testarda, che mi assomiglia molto, lo stesso stratagemma, il furbo inganno e la porterò, lo spero!, dove ho deciso di andare, al mare, al sole, al caldo........spero!
lolita

terrazza in fiore

questa poi ve la devo raccontare:
ho dei vicini deliziosi che quando mi hanno vista carica
di bocche di leone rosse rosa gialle e bianche, piante rigogliose di salvia, rosmarino, timo e maggiorana per non parlare del timido prezzemolo e l'orgoglioso basilico, piante che adoro e amo avere a portata di mano per insaporire le mie cucine, hanno preso d'assalto l'occasione di aiutarmi a sistemare la coltivazione/ armati di forchettoni, palette scavatrici, cesoie, zappe, zattette, scope, scopine, innafiatoi, canne da getto, beveratoi, concimanti, diserbanti, vivificanti, sacchi, sacchetti, concime liquido e solido, nonchè terra a gogo', si sono gettati in una mischia furibonda a chi faceva meglio... ad un certo punto io mi sono trovata in una scena quadridimensionale faraonica tra tubi, terra, radici, foglie, vasi, ortiche, melanzane, pesci surgelati, minestre in offerta speciale, due scatole di zafferano, acqua minerale "non lasciarmi mai sola",cavoli a merenda e altro in cui primeggiavano Stanlio e Ollio sotto la direzione di un Fantozzi in fase più che mai attiva delle sue disgraziatissime tragiche imprese e ho iniziato a ridere scompisciandomi non riuscendo a trattenermi, facendo una figura di emmissimo, e la costernazione stupefatta dei gentilissimi aiutanti che non riuscivano a compendere
la situazione altamente ilare, euforica, fantastica, bellissima
in cui si ride di gusto divertitissimi, dimenticando gli orrorchecipropinano, ma che io ormai non vedo ne' sento più, sostituendoli con questo fantastico modo di vivere, di pensare e di essere tra musica, buone letture, meditazioni e l'amore e la gentilezza impagabile dei miei deliziosi vicini di casa!
per concludere: ho una terrazza stupenda piena di colore, amore e bellezza da far invidia al re Faruk buonanima, a Farah Diba, ad Agamennone e Omero...
allegria allegria: viva gli alpini a cui glie piase el vin
il tricolore e la banda in piazza!
lolita in fiore

su trapezi d'amore....

su bolle colorate

viaggia la mia anima...

maggio

tra le nuvole
un pezzo di cielo blu
e finalmente il sole
una corona di luce
tra i tuoi chiari capelli
parlavi e ridevi forte
felice
io contemplavo la tua bellezza
e mi sentivo sicura
illuminata dal sole
che come l'amore
mi scaldava tutta.
lolita

sogni e realtà

ho sognato di te
amore mio
nella luce
nella musica
nel colore
sulla nuova grande tela
sta prendendo forma
il tuo viso dorato
l'occhio azzurroblu
la bocca ridente
i denti candidi perfetti
e le tue mani generose
attente
tu sai carezzare
con la voce e con le mani
con la pazienza infinita
dell'amore infinito.
lolita

Aurelio

dall'alto mi guardavi
dalla sporta ringhiera sul mare
lo sguardo azzurro
la bocca limpida e ridente
nel dorato viso
io che nello scoglio solitario
avevo il paradiso
adoravo vederti
perchè mi amavi
solo il rumore del mare che si frangeva
con tenerezza sulla scogliera
ha visto nascere
un immenso amore.
lolita

sole

braccia di sole
occhi di sole
calore di sole
hai trattato con le gentili nuvole
perchè stessero un poco più lontane
il tuo fulgore
le ha fatte innamorare
allontanandole
io che sono radicata alla terra
come una pianta
alzo le braccia per cercarti
il tuo calore è vita
e i miei occhi come le foglie
hanno bisogno della tua luce
io che sono radicata alla terra
amo tutto di te
il tuo splendore
il tuo calore
la tua luce
che sono come l'amore fulgente
dei miei vent'anni.
lolita

erba fiorita

già di buon mattino si sente il ronzio delle falciatrici
che spinte da fanatici cultori del prato rasato a zero
sono impegnate oltre a fare un rumore noioso e stantio, a decapitare ogni fiore, erba o foglia che tristemente si trovi sul loro cammino...
io che ammiravo assieme alla mia sedicenne ragazza Lulu', la commentatrice feroce di cronache che batte senza dubbio la Maxwell di buona memoria il terrore delle cronache rosa e non, fa dei commenti sulla suggestiva ignoranza degli accaniti tosatori di prati, chiosando intrepida sulla evidente e significativa mancanza di estetica e d'amore per la natura in fiore.
trova che decapitare e triturare tanto fulgore di colori e bellezza, dopo il grigiore di un inverno bigio e una grigia primavera piovosa e melanconica, sia un peccato mortale; lei attende che qualcuno faccia la fine come quei cacciatori che si impallinano a vicenda scambiandosi per lepri, invocando uno scontro frontale tra gli atrezzi, uno scempio di macchine sferraglianti e se la ride sotto i canuti baffi, perchè sa che "chi la fa, l'aspetta", per cui secondo i suoi precisi calcoli, ci sarà un blackout potente con distruzione totale di macchiari che esplodendo saliranno fino al cielo diventando colorati fuochi artificiali rappresentanti tutti i fiori ed erbe macinati che rivivono fulgenti in cielo.
questo è il gioioso programma ideato da Lulu' e io non ci sono da meno.
lolita

visita medica

come sfizio mi sono concessa una sontuosa visita
special-medica da un illustrissimo personaggio.
lui mi ha guardata, squadrata, studiata e mi ha chiesto
la ricetta che io dovrei detenere per rimanere giovane...e siccome sono gentile, soccorrevole e comprensiva gli ho passato la mia preziosa prescrizione:
rida al mattino quando si sveglia
rida a metà mattina con gioia felice
rida di cuore a pranzo
rida ancora di gusto per merenda
rida soddisfatto e riconoscente a cena
per ringraziare di aver avuto una giornata
gioiosa, felice, allegra, meravigliosa
che ha trasformato gli antipatici
e le cose odiose
in cose stupende, uniche, favolose.
lolitissima

primavera che tarda

manca la voce della notte
la luna è nascosta lontana
il cielo non risponde
le stelle stanche di lottare
sono andate a dormire
le nuvole malandrine
si radunano piene di pioggia
per piovere ancora
tra le verdi foglie del giardino
stenta a fiorire la timida viola
chine le foglie
piegate da freddi fremiti invernali
attendono la luce e calore
allora saremo felici
tra fiori e colori.
lolita

sole d'aprile

timido sole
nel cielo velato
non sei caldo e vivo
lucida la strada
ti invita
a diventare un sole vero
bruciante
sai che domani ancora
le lacrime di pioggia
sono ancora in agguato
solo alla fine
sarai vittorioso
donandoci tutta la tua luminosità.
lolita e lulu'

aprile

in questo mese di pioggia anche il mio talento
si è annacquato...
una greve coltre di pioggia ostinata ha definito
il passato marzo e adesso nel più piovoso mese dell'anno aprile, ovvero "ogni goccia un barile" mi sembra che di barili se ne siano riempiti parecchi, tanti da essere tutti ubriachi.
siamo immersi nella torpida acqua fino alle orecchie
e bisogna seguire quello che fa la furbissima vetusta
Lulu' che non tira fuori neppure il naso dalla sua comoda poltrona, la migliore della casa, la più soffice e deliziosa, avvolta nella supercalda e morbida coperta,
neppure per far festa a chi mi viene a trovare...
si scomoda solo per ingurgitare latte tiepido, una pappa da superstar e poi finita l'incombenza dopo un giretto salutare, si riaccomoda nel suo nido caldo e dormicchia beata.
solo l'occhietto lucido che spunta dai risvolti morbidosi fa notare che fa finta di dormire, ma che mi controlla per vedere se per caso faccio qualche cosa che a lei non comoda... si sa è notorio che sia una contestatrice e il 1° d'aprile giorno della sua nascita, manco ha voluto festeggiare il suo 16° compleanno!
e non fatele notare, non ditele, per carità che è vecchietta!! proprio allora da' sfoggio di una vociona
che protestando dice "la vecchia sarai tu!" e buonanotte.
ho sempre detto che ho un essere (non chiamatelo cane, si offende) che ha del miracoloso e dello strano.
impavida l'altro giorno si voleva azzuffare con una lupa grande e grossa: non le piace proprio per niente "quel cane"! e non ha grazia come ha lei nel portamento, sempre fiero e imperioso con un ciuffo comandino;
ne' ha quella bestiaccia la sua classe e il suo pedigree favoloso, ne' siede come una regina nei salotti ascoltando quasi sempre con malcelata cortesia i discorsi umani troppo deficienti per la sua intelligenza.
non parliamo di politica! allora diventa furiosa al solo sentirne l'odore perchè lei dice, non so se a torto o a ragione, che puzza, che fa schifo e che la aborre.
che ci volete fare, ho questo schianto di meraviglia
la mia compagna fedele, bella, intelligente ma molto padrona e possessiva di tutto quello che è "me".
buon martedì
lolita e lulu'

incontro

mi hai stretto le mani
mi hai abbracciato
i tuoi occhi parlavano
di un discorso mai fatto
ma che nell'anima esiste
parole banali
gesti banali
che nascondono un vero amore
che mai divide.
lolita

mia forza

"Soltanto con la moderazione si può essere pronti
ad affrontare gli eventi.
Essere pronti ad affrontare gli eventi
significa possedere un'accresciuta riserva di virtù.
Con un'accresciuta riserva di virtù
non c'è nulla che non si possa superare.
Quando tutto si può superare
non ci sono limiti alla propria forza"
Lao Tse

notte profonda

profonda notte
sonora nel tuo silenzio
negli spazi confusi e irrisolti
fiorisci nelle ore più arcane
eco leggera
di aria notturna
profumata di remoti lillà
perla nera lucente
incastonata di fasto tra rami e foglie
sei la scala vibrante di suoni taciturni
lanciata verso orizzonti
di sogno e di chimere
sciogli il lato oscuro della vita
che parla
nel silenzio scintillante 
solamente al cuore.
lolita

musica nuova

parla d'amore
amore mio
siano le rose dolci e profumate
i tuoi gioielli
tu nell'aria che profuma già
di primavera
sei regina e splendore
le stelle
brillano sul tuo capo
e la musica notturna
della notte
delizierà la tua anima gentile
una musica nuova
che sussurra
una nuova stagione
di amore puro.
lolita

armonia

guarda il cielo e sorridi
presto queste nubi grigie e fosche
faranno posto alla luce
allora il tuo viso
sarà pieno di gioia e di armonia
sorridere sarà la tua luce
armonia è la tua anima
bella e silenziosa.
lolita

avevo bisogno di riguardare le mie opere
per far riaffiorare emozioni dimenticate
ieri piena di entusiasmo dipingevo sogni
oggi piena di sogno dipingerò entusiasmi!
lolita

emozioni

viaggio

in città lontana
nel traffico e negli improvvisi silenzi che la città rumorosa ti può miracolosamente regalare,
torno ai veri silenzi della provincia
dalle ovattate arcaiche risonanze;
nei giardini piccoli e composti
con solitarie panchine di colore verde acceso
il gazebo solenne si erge nel verde del prato:
li' tortore e passeri in lotta con le superbe gazze
giostrano nelle prime avvisaglie della primavera
ma oggi
ancora un bianco paesaggio nevoso
copre tutte queste piccole cose serene
a cui ritorno con gioia
dopo il rumore inutile e assordante
della città.
lolita

neve

neve
sui tuoi capelli neve
sulle tue labbra tremanti
neve
non sai più dire parole
ne' parlare d'amore
nel tuo cuore neve
un gelo triste e lontano
ma quando primavera
torna
la tua malinconia svanisce
e la tua bocca
e il tuo viso
tornano a sorridere ancora.
lolita

guarda

guarda
il lago azzurro e felice
che tra dolci colline
limita l'orizzonte
nell'aria trasparente
nuvole leggere sfiorano il cielo
ti ho portato qui
perchè la tua malinconia
svanisca
e la tua bocca
e le tue labbra
sappiano ancora sorridere
con gioia.
lolita

rifletti

ama quello che hai
a portata di mano
e non è il caso
di rifletterci troppo.
altrimenti
finisci in uno di quei
posti dove c'è sempre
un pazzo pronto
a sparatti addosso.

                         Arnon Grunberg

poesia 2

leggere parole
vaghe risonanze
leggo nei tuoi occhi
tutta la poesia
che un'anima gentile
racconta
sono parole di leggendaria armonia
legate al soffio spirituale
che volano lontane e sicure
in un cielo terso
per incontrare solo amicizia e amore.
lolita
                                dedicata a Roby
                                l'amica del cuore

poesia

danza nell'aria chiara
un suono di bellezza
la tua voce canta una canzone nuova
ogni nota dipinge
nuovi scenari di splendore
danza con te l'armonia e il piacere
ogni cosa risplende
e gli orizzonti per noi
anche se lontani
sono luminosi
lolita

pensiero di febbraio

quando vedo alla televisione gli stessi faccioni
le stesse voci che proclamano cambiamenti, tagli alla spesa pubblica,
innovazioni e quant'altro mi vengono i brividi...
dalla prima legislazione ad oggi nulla è cambiato se non l'infoltirsi
di una folla di politici che si propongono, incantatori di serpenti,
con le stesse modalità.
ma dove sono i giovani? dove il rinnovamento?
purtroppo manca quella voglia di cambiare che viene proprio da noi:
manca il coraggio di mandarli a casa a guadagnare onestamente lavorando come fanno tutti.
chi sono questi signori, padroni della scena, che dovrebbero essere i nostri servitori?
lolita

febbraio

sei il mese delle maschere dei coriandoli e della gioia
dimenticheremo gli oltraggi
correndo allegri
dimenticando ogni cosa che ci turba
la pioggia non fermerà la voglia di nascondere
le nostre identità
travestite di abiti antichi
grideremo tutta la forza
che ancora ci sostiene
e vinceremo come sempre
il tempo e le offese.
lolita

giovani nuovi

giovani:
con le vostre idee
alle nostre spalle spunteranno le ali
le nostre gambe
cammineranno leggere
perchè le vostre idee e i vostri fatti
sono vita e progresso.
lolita

sognare

non resta che sognare
un sogno breve attento conciso
dove tutti siano in accordo
rossi verdi gialli bianchi neri
una grande famiglia arcobaleno
dove come leggi ci sono
amicizia sorriso e buona volontà
un giardino infinito per i piccoli
una piazza grandissima per i giovani
dove possano discutere
dell'avvenire che è la loro anima
laciate che i giovani belli e intelligenti
creino un nuovo mondo
lasciate che le loro idee siano rispettate
anche loro domani diventeranno anziani
la loro anzianità sarà felice
perchè le loro idee sono diventate fatti
veri e concreti.
lolita pacifista e speranzosa

riflessione amara

dai sevizi che i notiziari sparano, riflettendo bene
forse è meglio accettare le imprese donchisciottesche
del corona piuttosto che morire di vergogna
per la classe indecente che ci governa .........
lolita sempre più inorridita e disgustata

costume e società

ma dove andiamo a finire quando come notizia degna di onore
viene trasmessa dalle reti nazionali di cui paghiamo il caro canone, le discutibili e indecenti gesta di uno sbruffone, brutto e sporcaccione, che come novello transfuga si rifugia in Portogallo e lascia orrende dichiarazioni da lasciare stupefatta la gente perbene... ma insomma!
con tutti i problemi che abbiamo e con tutte le notizie più belle e intelligenti che ci sono, si deve dare spazio a questo personaggio che
ci costa in dignità, immagine che vogliamo dare al mondo...
è mai possibile che per fare audience si passi queste notizie quasi fosse un principe di stato; la corona c'è l'ha ma di nome non di fatto e fin quando verremo paragonati a questo emeritissimo idiota, non avremo mai valutata  quell'aplombe, quella classe che noi italiani abbiamo da vendere, ma finiremo haimè a giocare ancora nel teatrino d'operetta malgrado gli sforzi che facciamo per scrollarci di dosso qualsiasi nomea non giustificata.
spero che qualcuno condivida e rifletta molto.
lolita

scenario

guarda amore mio
come all'orizzonte
si colora il cielo:
rosso e arancio
nel cielo turchino
in un trionfo grandioso
melodia sonora
sulle fragili nubi lontane.
un volo di  colombe bianche
in fuga dal nido
riempie l'aria di ali;
un fremito che vola
su di noi
che stupiti guardiamo
gli scenari immutati
di tramonti struggenti
come le parole che sussurri
piene di quell'amore tenero
che da sempre ci lega.
lolita

poesia solo poesia

solo la poesia può salvare
leggera e tenera
carezza le tue labbra
sfiora il tuo volto
un volo d'ali bianche e lucenti
una cascata di luce
piume e scintille
nell'aria leggera
una scala che porta
in un regno incantato
dove solo una musica dolce
placa il cuore e la mente
mentre le belle mani di chi ci ama
scrivono parole di libertà
ieri ero
oggi sono
domani sarò più felice
solo poesia e amore
bastano per vivere
oltre c'è solo buio e dolore.
lolita

gennaio 2013

passate finalmente le feste, si ragiona un po' di più
ci si calma e ci si attende che qualcosa di intelligente succeda, ma
tutto rimane ortodossamente come prima con le stesse cose e gli stessi personaggi
le signorine conduttrici portano alle orecchie pesanti strutture ignobili e ridicole,
le labbra gonfie come palloni, i seni duri di plastica, gli zigoni alzati in un ghigno
fosforico che travisa i loro visi trasformati in maschere...
le dolci care manine sempre a grattarsi le chiome a lisciarle con nevrastenia quando le acconciature cadono oscurando occhi e naso; l'educazione non c'è, neppure il buon gusto,
e loro padrone su trampoli di tacchi faraonici, zampettano tutte felici pensando di essere
e di rappresentare qualcosa di sublime.
queste rappresentazioni angoscianti ce le troviamo ovunque:
se i capelli ti danno fastidio, legali, acconciali elegantemente non lasciarli liberi alla cavallo sevaggio del west, siate belle ragazze con un po' di stile, specialmente quando poi dopo le lisciate ai capelli, toccate generi alimentari e altro: che schifo!
rimangono sempre le stesse faccie politiche inalterate, ingombranti e monotone: non regalano più emozioni ma rabbia per i costi che ci costano; la spazzatura sommerge città e borghi come sempre con la sua angosciante puzza; aumenta solo lo sconforto di un mondo che cerca a stento di risollevarsi, ma catene burocratiche ci legano all'infinito senza scampo: uffa!
così preferisco vedere i cartoni animati dove almeno sorrido e gioisco con semplicità senza pormi altre domande su come si dovrebbe agire e come tanti nego la  collaborazione
nauseata da tanto squallore e triste spettacolo di gente avida di potere e ricchezza, per nulla impegnata a costruire: tutto come prima, peggio di prima: ecco che cosa è stata la fine del mondo del 21 dicembre 2012: tutto come prima!
uffa uffa uffa, io non ci sto!
lolita
del nuovo anno con  vecchie problematiche